MODICA (Ragusa) – Caffè Moak annuncia l’acquisizione della torrefazione piemontese Mokafè, risultato della ricerca e dello sviluppo, intrapresi da tempo, di nuove e importanti sinergie commerciali per il consolidamento della leadership nel mercato del settore horeca del nord ovest italiano.
Mokafè si unisce a Caffè Moak
Si è realizzata in tal modo l’importante unione di due torrefazioni italiane accomunate dallo stessa passione per il caffè: Caffè Moak, fondata da Giovanni Spadola a Modica nel 1967, oggi guidata dai figli Alessandro e Annalisa, che vede sempre più rafforzata la presenza del marchio Moak a livello mondiale e Mokafè, azienda fondata ad Alba nel 1962 che ha saputo mantenere nel corso degli anni le qualità di impresa a conduzione familiare ed adeguarsi ai tempi grazie all’esperienza e alle capacità imprenditoriali del suo fondatore.
Per Caffè Moak con l’acquisizione di Mokafè prosegue la progressiva crescita sul mercato, espressione della costante attenzione alle esigenze dei clienti, all’innovazione creativa e tecnologica e all’eccellenza delle materie prime utilizzate.
La sede di Alba diventerà per il Gruppo Moak un nuovo polo strategico per valorizzare, rafforzare e ottimizzare la logistica per tutto il nord Italia.
Alessandro Spadola, ceo di Momak, ha commentato: “Dopo l’acquisizione nel 2010 di Americaff, oggi Marsalì, e la partnership commerciale con la torrefazione romana Caffè Circi nel 2022, reputo di grande importanza l’acquisizione di Mokafè, storica azienda albese.”
Spadola conclude: “Oltre a rafforzare la nostra presenza sul territorio nazionale per raggiungere una distribuzione sempre più capillare, darà nuovo e vitale impulso all’evoluzione del brand. Grazie ad essa continueremo a garantire l’alta qualità e la competitività dei nostri prodotti mettendo sempre al centro la soddisfazione dei nostri clienti”.