MILANO – La giuria di Piero Dorfles ha appena annunciato i cinque inediti della 18° edizione di Caffè Letterario Moak, che accederanno alla finale il prossimo 27 ottobre. Solo tre saliranno sul podio, mentre allo scrittore più giovane e talentuoso Moak assegnerà “Il Quadrato della Palma”. Il premio che da otto edizioni l’azienda promuove in memoria dello scrittore modicano Franco Antonio Belgiorno.
Caffè Letterario Moak. Ecco i finalisti selezionati, tra gli oltre 300 partecipanti
Sono stati scelti dalla giuria presieduta da Piero Dorfles (scrittore) e composta da Nadia Terranova (scrittrice),Enza Campino (libraia); Luca Nicolini (ideatore Festival letteratura Mantova) e Antonio Pascale (giornalista e scrittore).
Armando Bonato Casolaro – FEELING (Storia d’amore e di caffè). Milanese, classe 1946, vive ad Asolo (Treviso). Autore e romanziere, è stato consulente nel settore moda per diversi anni e correttore di bozze per il quotidiano “La Voce”. Tra i libri scritti si ricordano “Viaggio con Jahan” (Bonaccorso Ed., 2008), “Tre chicchi di caffè” (Aurelia Ed., 2010 e 2014); “La giacca mimetica” (Aurelia Ed., 2013), “Histoires Extraordinaires” (Aurelia Ed., 2014); “Una vita un incontro” (Aurelia Ed., 2015). Vincitore di due premi letterari si è classificato al primo posto nel Concorso Internazionale Albero Andronico di Roma Campidoglio.
Costanza Frola – Maria Antonia: la Morte e la tazzina di caffè. Nasce a Torino nel 1985. Dove frequenta dapprima il liceo scientifico e poi un’accademia d’arte teatrale che la porta a studiare la cosa che tutt’ora l’appassiona di più al mondo: la Commedia dell’Arte.
Dopo il diploma inizia a lavorare presso la compagnia Santi Briganti. Fino a fondare una propria compagnia. Si dedica anche alla formazione tenendo corsi di teatro e laboratori nelle scuole. Il suo motto preferito è: “L’errore è un amico, il giudizio è un nemico”. Le piace leggere, cucinare, nuotare e fare yoga acrobatico.
Gli altri finalisti
Renzo Brollo – Il sacro rito di Zito Caffè Nato nel 1971 in provincia di Udine, a Gemona del Friuli. Dove vive con la moglie e le due figlie. Dal 2009 fa parte della redazione di Mangialibri, sito per il quale legge, divora e recensisce una gran quantità di libri. Ha scritto diversi romanzi. Tra cui La fuga selvaggia (Edizioni per la Sera, 2016) e “La montagna storta” (Bottega Errante, 2017).
Nel 2009 ha vinto il concorso Lama e trama, nel 2016 si è classificato secondo al concorso Leggimontagna e nel 2017 ha vinto il primo premio del concorso letterario La Quara.
Sara Formisano – Caffè Americano. Da sempre appassionata di letteratura, esprime quello che ha dentro con la scrittura. Ha spesso rubato da quello che vedeva tutti i giorni in treno mentre andava al lavoro oppure dalle esperienze delle amiche. Laureata in Cinema, con una specializzazione in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, ha conseguito un Master in Cinema e Televisione con un focus in Sceneggiatura. Ha fatto script concept per Teatri Uniti e lo scouting dei film per Imago Company. Il suo desiderio più grande è pubblicare il suo primo romanzo.
Silvia Faini – Cafè sucré. Madre di due figli e nonna di quattro nipotini, ha lavorato come insegnante, traduttrice e redattrice di testi scolastici. Attualmente collabora con una rivista per insegnanti. Da una ventina d’anni si dedica alla scrittura; tessendo racconti per adulti e per bambini, partecipando a concorsi letterari e pubblicando raccolte di racconti o brevi romanzi. Nel tempo libero legge, cammina in montagna, fotografa e prepara marmellate.
La finale è attesa per Sabato 27 Ottobre, alle ore 19.00 a Modica. Nel cuore dell’head quarter di Caffè Moak. La serata sarà condotta da Betty Senatore (Radio Capital).
