MILANO – Un tempo si diceva che gli italiani si riconoscevano all’estero perché indossavano le scarpe Superga.
Uno straniero che arriva in Italia, invece, è immediatamente smascherato per come ordina e, soprattutto, beve il caffè.
E così il giornale inglese The Telegraph ha tracciato i dieci comandamenti su come gustare un caffè in Italia senza scandalizzare baristi e commensali.
l latte solo al mattino
Per chi vive in Italia tutto ciò che è cappuccino, latte macchiato, bevanda a base di latte con aggiunta del caffè va bevuto entro le 10 del mattino. Non è concepito, infatti, bere latte e affini dopo pranzo o dopo cena. E, se proprio non potete farne a meno almeno scusatevi con il barman.
Fare ordinazioni semplici
Non esagerare con le stravaganze al momento dell’ordinazione. Dimenticate frappuccini, caffè alla menta o simili amenità. Le due sole eccezioni sono il caffè alla nocciola e il marocchino (caffè macchiato con latte e una spruzzata di cacao).
Non dire mai espresso
Non abusare della parola espresso. In Italia è scontato che il caffè che si sta per ordinare sarà espresso. Una sorta d’impostazione predefinita che non richiede ulteriori precisazioni.
Il caffè doppio
Chiunque può ordinare un caffè doppio se pensa di averne bisogno ma deve sapere che non è un’abitudine made in Italy. Gli italiani, infatti, preferiscono prendere più caffè nel corso della giornata che una dose massiccia una sola volta al giorno.
Pagare alla cassa dopo aver bevuto
Nei bar italiani regna la fiducia verso il cliente. Il che vuol dire che senza declamarlo ad alta voce si può ordinare il caffè al bar e poi, dopo averlo consumato, pagarlo alla cassa.
Eccezioni nei pagamenti
Se ci si trova in un luogo di transito come aeroporto e stazioni il rito del pagamento e della consumazione va invertito. Prima si paga la consumazione e poi, sventolando il fogliettino tra la folla, allora si può chiedere la tazzina fumante al barista.
Posti in piedi
Per quanto piacevole il caffè si consuma velocemente, quasi fosse un buon farmaco. E come tale va bevuto velocemente e in piedi davanti al bancone.
Caldo ma non troppo
Il caffè, sempre in virtù del fatto che va bevuto in tempi rapidi, viene servito a una temperatura tra il tiepido e il caldo. Troppo rovente infatti impegnerebbe un tempo eccessivo per berlo. Se però lo si vuole molto caldo basta chiederlo.
Le eccezioni consentite
Cappuccino e caffè latte, caffè macchiato o latte macchiato, espresso con un goccio di latte o un latte caldo con un goccio di caffè (ricordate, la mattina solo); caffè corretto, caffè freddo o cappuccino freddo, caffè Lungo o un caffè ristretto, eventuale aggiunta di acqua (calda) nel tuo caffè espresso.
Irene Maria Scalise