CATANZARO – Il museo Marca di Catanzaro metterà in mostra i celebri robottini dell’artista catanzarese, Massimo Sirelli, dal 7 giugno al 30 agosto. Un evento che ha trovato come sponsor principale, Caffè Guglielmo.
Sirelli è un nome di riferimento in Italia per l’arte applicata al concetto di upcycling. Lo spazio espositivo di via Turco ospiterà la mostra “Teneri bulloni”.
Una personale che raccoglie i robot realizzati da Sirelli negli ultimi anni e a cui si affiancheranno le nuove creazioni dell’artista; messe insieme appositamente per l’occasione e anche queste – ovviamente – dotate di una propria storia. Con un’anima che va ben oltre gli oggetti con cui sono realizzati i robottini.
Caffè Guglielmo ha scelto di sposare il progetto di Massimo Sirelli
Sono ormai già da diversi anni che l’azienda collabora con l’artista. Lo ha sostenuto infatti anche per la sua personale curata da Altrove, ha deciso di essere tra i main sponsor della mostra che sarà inaugurata giovedì sera.
“L’attenzione della nostra azienda per il mondo dell’arte e quello della cultura prosegue con questa magnifica collaborazione con Altrove per la nuova mostra di Sirelli. – ha spiegato Beatrice Volpi, responsabile marketing di Caffè Guglielmo.
– Massimo è un amico della nostra azienda. Uno dei suo primissimi robottini realizzato con una latta Guglielmo lo abbiamo ‘adottato’ qualche anno fa e dà il benvenuto ai nostri visitatori nella sala d’attesa della nostra torrefazione.
Credo sia un esempio di Calabria positiva da promuovere e supportare. Noi, nel nostro piccolo, lo facciamo ogni giorno”.
Tra i robottini di Massimo Sirelli
Oltre a quelli realizzati con le latte Caffè Guglielmo, spiccano altri importanti marchi del mondo industriale calabrese, tra cui Amarelli e Callipo.
Un chiaro esempio di come il lavoro di Sirelli sia indirizzato anche alla promozione della sua terra, delle eccellenze di Calabria. Di un mondo industriale che, negli anni, è diventato emblema (positivo) di una regione in cerca di riscatto.