MILANO – Si è aperta a Cuba la prima conferenza internazionale sul caffè e il cacao, che vede la partecipazione di 200 delegati in rappresentanza di una quindicina di paesi. La sessione di apertura ha avuto come relatore l’esperto francese Alfred Conesa. Oltre a un fitto programma di convegni e seminari, l’evento comprende anche una piccola esposizione commerciale allestita negli spazi dell’Havana Conference Center. La conferenza si svolge mentre è in atto un importante sforzo di rilancio della produzione di caffè e cacao da parte del governo dell’Havana.
Caffè e Cacao: passiamo al Vietnam
Pessimistiche le previsioni dell’associazione vietnamita del caffè e del cacao (Vicofa) relative all’annata 2012/13. Secondo un comunicato diffuso dall’associazione, le fioriture premature e le sfavorevoli condizioni meteo si ripercuoteranno sul prossimo raccolto e potrebbero portare a un calo del 15% della produzione nell’annata che inizierà il 1° ottobre prossimo.
Contemporaneamente è prevista una maggiore incidenza dei consumi che potrebbero assorbire il 10% della produzione nazionale contro il 7% di quest’anno
Secondo Vicofa circa il 35% degli arbusti vietnamiti sarebbero ormai troppo vecchi e andrebbero sostituiti con nuove piante più produttive. Sempre nel comunicato si afferma che un numero crescente di produttori starebbe abbandonando il caffè a favore del pepe nero, il cui prezzo ha registrato di recente un incremento sui mercati internazionali. Vicofa stima il raccolto 2011/12 in 18,3 milioni di sacchi, nettamente al di sotto delle cifre degli analisti indipendenti e del mercato. Il più recente Gain Report di Usda indica per quest’anno un raccolto di 21 milioni di sacchi e prevede per il 2012/13 una produzione in ulteriore crescita a 22,45 milioni di sacchi.