NAPOLI — Importante riconoscimento internazionale per Caffè Borbone, che si aggiudica le due stelle dall’International Taste Institute. Leader nella valutazione e certificazione Taste 2019, che prova migliaia di prodotti alimentari e bevande di consumo provenienti da circa cento Paesi.
«Due stelle, su tre, è un grande risultato – dichiara Massimo Renda, presidente esecutivo del brand – il nostro caffè Don Carlo Miscela Oro, compatibile con macchina “A modo mio” fa parte della categoria Food&Drink per consumatori dell’exiTQi, che nel 2019 ha testato oltre 15.000 prodotti».
Caffè Borbone scrive in una nota:
«Pare sia diventato un cliché disprezzare le tradizioni napoletane, ne è la prova una recente inchiesta realizzata da un’emittente nazionale, emettendo la “sentenza definitiva”, secondo cui il caffè che si beve a Napoli è tra i peggiori al mondo».
«Per ironia della sorte – continua ancora il presidente esecutivo dell’azienda – abbiamo ricevuto questo premio che sancisce proprio il contrario e ne siamo più che fieri. Caffè Borbone vuole dimostrare che il caffè bevuto a Napoli è uno dei migliori e che la tradizione partenopea non potrà avrà sempre un carattere universale».
Nel corso degli anni, l’International Taste Institute (ex iTQi), leader nella valutazione e certificazione Taste, ha testato oltre 15.000 prodotti. Quest’anno sono stati certificati 1885 prodotti: i prodotti premiati sono visibili sul sito web dell’International Taste Institute https://www.taste-institute.com.
I premi sono distribuiti come segue:
- 21 prodotti sono stati premiati con il Diamond Award
- 79 hanno ricevuto il Crystal Award
- 3 Stelle: 352
- 2 Stelle: 1,020
- 1 Stella: 513
“Circa 200 prestigiosi Chef e Sommelier si sono riuniti per dare ai produttori un feedback oggettivo e professionale sul gusto dei loro prodotti” ha dichiarato Laurent van Wassenhove, Managing Director dell’International Taste Institute,” Chef in famose istituzioni, Chef stellati Michelin, i migliori Sommelier premiati, … tutti assaggiano alla cieca i prodotti registrati dai produttori: quelli che ottengono alti punteggi gustativi ricevono il “Superior Taste Award” “.
A seconda dei punteggi dell’analisi sensoriale, ai prodotti certificati viene assegnato dunque il “Superior Taste Award” con una, due o tre stelle; analogamente alle stelle Michelin per la gastronomia:
- “Absolute Taste Award”: 3 stelle per 20 volte in 25 anni
- “Diamond Taste Award”: 3 stelle per 7 volte in 10 anni
- “Crystal Taste Award”: 3 stelle per 3 anni consecutivi
- “3 stars”: punteggio superiore al 90% – gusto eccezionale
- “2 stars”: punteggio tra 80 e 90% – gusto straordinario
- “1 star”: punteggio tra 70 e 80 % – gusto degno di nota
I produttori si affidano alle valutazioni del gusto di Chef e Sommelier per ottenere quanto segue:
- un feedback professionale e obiettivo sulla qualità dei loro prodotti per vari scopi, come l’innovazione del prodotto o il monitoraggio della qualità.
- una certificazione, utile nelle trattative con rivenditori, distributori e importatori.
- il premio, che è anche un potente strumento di differenziazione nelle comunicazioni di marketing.
Una cerimonia di premiazione si svolgerà a Bruxelles il 24 Giugno presso il prestigioso Théâtre Royal des Galeries. Tra i protagonisti, Caffè Borbone.
Caffè Borbone all’International Taste Institute
Per dimostrare la sua attenzione alla sua missione, valutando e certificando il gusto dei prodotti alimentari e delle bevande, l’Istituto annuncia inoltre che cambia il suo nome da “International Taste & Quality Institute (iTQi)” a “International Taste Institute” e lancia il suo nuovo sito web https://www.taste-institute.com con una nuova identità.
La giuria dell’Istituto è composta da prestigiosi Chef e Sommelier come: Ferran Centelles, Head Sommelier presso la Fondazione El Bulli, Manuel Jimenez, Miglior Sommelier di Spagna 2017, Alain Nonnet con 2 stelle Michelin per 36 anni, Gaetano Raguni, Vincitore 2017 di Bocuse d’Or Italia, Alan Coxon, Ambasciatore britannico per Food / Drink e presentatore chef della BBC TV, o Cristina Figueira con 1 stella Michelin …
I prodotti sono analizzati e valutati seguendo una metodologia rigorosa e neutrale. Sono degustati alla cieca da un nutrito gruppo di professionisti indipendenti di alimenti e bevande che non conoscono il marchio del prodotto e la sua origine quando lo assaggiano. Oltre ai punteggi, gli Chef e i Sommelier forniscono commenti e suggerimenti per un ulteriore miglioramento del prodotto.