MILANO – Una ricerca dell’università di Oslo capitale della Norvegia, ha dimostrato che una tazza del caffè riduce il dolore. Lo studio, come spiega l’articolo pubblicato da BMC Research Notes, che inizialmente era stato progettato per analizzare le differenze tra pazienti con dolore cronico e un gruppo di controllo, ha coinvolto 48 volontari che hanno passato 90 minuti eseguendo operazioni al computer per mimare il lavoro in un ufficio e i conseguenti dolori alla schiena, alle spalle e al collo.
Antidolorifico: l’effetto della tazzina sui partecipanti all’esperimento
Prima di iniziare i volontari avevano la possibilità di prendere una tazza di caffè. Al termine dell’esperimento le 19 persone che avevano bevuto il caffè hanno riportato meno dolore delle 29 che non l’avevano preso, con un’intensità valutata 41 su 100 contro 55 su 100.
L’effetto è sembrato valere per tutti i tipi di dolore, ed essere indipendente dalla presenza o no di dolore cronico: «I risultati hanno un certo grado di incertezza – scrivono gli autori – perché lo studio non era stato progettato per analizzare l’effetto del caffè».
Fonte: BMC Research Notes