MILANO – Pochi giorni fa abbiamo parlato del caso Armajaro e della cessione dei commerci di caffè, cacao e zucchero. Quello che non si era saputo subito è che il re del cacao Antony Ward, soprannominato Chocfinger, dito di cioccolato, e cioè il Goldfinger del Cioccolato, è stato costretto a vendere la sua partecipazione maggioritaria in Armajaro, società di trading specializzata nel business del cacao, del caffè e dello zucchero, per meno di 50 centesimi.
Lo ha rivelato il Financial Times. Armajaro Trading, un hedge fund fondato dallo stesso Ward nel 1998, l’anno scorso valeva circa 200-300 milioni di dollari e nel 2010 è diventato famoso per aver fatto incetta di enormi parite di cacao allo scopo di far schizzare il prezzo di questa commodity al top da 33 anni.
Il gruppo, nel settembre del 2012, ha però annunciato una perdita di oltre 10 milioni di dollari ed è stato salvato dai creditori, i quali l’hanno poi messo forzatamente in vendita.
Di qui il prezzo stracciato rivelato dal Ft, dopo che gli svizzeri di Ecom Agroindustrial l’hanno acquistato il mese scorso, senza però rivelare il prezzo sborsato. La stessa Ecom nei giorni scorsi ha tirato fuori i soldi per mantenere in vita la società di trading.
Ward, 53 anni, ha iniziato a speculare nel settore delle commodity alla fine degli anni Settanta, diventando nel corso di tre decenni il Re del cioccolato e salendo agli onori delle cronache tre anni fa, grazie alla sua impresa di accaparramento del cacao.