La stampa internazionale ha registrato il via libera del governo canadese all’accordo tra Burger King e Tim Horton. Ecco i dettagli.
MILANO – Il governo canadese ha dato il via libera all’accordo da 11 miliardi di dollari con cui la catena americana di fast food Burger King Worldwide ha comprato la catena canadese che vende caffè e ciambelle Tim Hortons, spianando ulteriormente la strada alla creazione della terza maggiore catena di fast-food mondiale.
Come ricorda il Wall Street Journal, l’operazione, in parte finanziata da Warren Buffett, ha scatenato forti critiche negli Stati Uniti, dove sono in molti a credere che Burger King abbia rilevato Tim Hortons per ottenere vantaggi fiscali tramite la cosiddetta «tax inversion», l’acquisto di una società straniera per potere trasferire la sede fiscale del nuovo gruppo in un Paese con un’imposizione fiscale più
leggera. Anche se Burger King ha precisato che dietro l’accordo non ci sono motivazioni fiscali, il dubbio resta, visto che il quartier generale globale della nuova società, che avrà vendite per 23 miliardi di dollari e oltre 18.000 ristoranti, sarà a Oakville, presso Toronto.