MILANO – Il Brasile che importa caffè fa decisamente notizia. Tanto che gli stessi media generalisti, solitamente poco attenti alle vicende del nostro settore, hanno dato ampio rilievo alla storia, con servizi e approfondimenti.
In attesa del via libera definitivo, l’iter per l’autorizzazione all’import prosegue nei palazzi brasiliani. Lunedì, il Ministero dell’agricoltura ha definito il protocollo fitosanitario per il caffè di origine vietnamita.
Tutte le partite di robusta provenienti dal paese asiatico dovranno essere accompagnate da un certificato di idoneità fitosanitaria rilasciato dalla competente autorità vietnamita, più documentazione integrativa sui trattamenti subiti dal caffè.
Con un’ulteriore importante stipulazione.
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