MILANO – Inizio anno favorevole, sul fronte del clima, per la cintura del caffè del Brasile. L’andamento delle precipitazioni è stato adeguato e ha contribuito al recupero degli arbusti, anche se va osservato che, in alcune aree, i volumi sono stati eccessivi.
Lo stop delle piogge, a partire dalla seconda decade di gennaio, ha facilitato l’attuazione puntuale delle pratiche colturali.
La fioritura è stata inferiore al potenziale in ragione della siccità e del freddo dell’anno scorso.
E in alcuni casi, la produttività potrebbe ridursi sino al 40%.
Ma non si osservano attualmente “nuovi fattori passibili di incidere negativamente sul raccolto: al momento, l’andamento climatico è buono” ha dichiarato in un’intervista a Notícias Agrícolas Alysson Fagundes, ingegnere agronomo di Fundação Procafé, un’importante istituzione di ricerca.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.