MILANO – Brasile da record anche per l’export. Nell’anno solare 2020, le esportazioni di caffè in tutte le forme hanno raggiunto un volume complessivo di 44,5 milioni di sacchi: 3,8 milioni in più rispetto all’anno scorso e quasi 8,9 milioni in più rispetto a due anni fa. Nonostante la pandemia e i consumi mondiali in calo. Così i dati mensili Cecafé, diffusi nella giornata di martedì 19 gennaio. Da record anche i volumi imbarcati a dicembre, che sono stati in totale di 4.259.943 sacchi, pari al 38,6% in più rispetto allo stesso mese del 2019.
Le esportazioni di caffè verde sono ammontate a 3.906.859 sacchi (41,8%), di cui 3.526.160 sacchi (+46,3%) di arabica e 380.699 sacchi (+10,1%) di robusta.
Quelle di caffè trasformato (in massima parte solubile) di 353.084 sacchi, con un incremento dell’11,3%.
Tirando le somme, nei 12 mesi trascorsi sono stati esportati 44.517.933 sacchi di caffè in tutte le forme: il 9,4% in più rispetto al 2019.
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