Secondo Victor Lanfranchi Martinelli, avvocato specializzato in contratti presso l’ufficio della difesa pubblica di Várzea Paulista, una possibile partnership tra i due Paesi può portare a nuove opportunità di business, come la creazione di joint venture per la produzione e la distribuzione di caffè. Leggiamo di seguito parte della sua panoramica pubblicata su Linkedin.
Il Brasile e l’Italia insieme per il caffè
MILANO – Il Brasile è il principale esportatore di caffè al mondo, mentre l’Italia è uno dei maggiori importatori di caffè in Europa.
Nei prossimi cinque anni si prevede che la domanda di caffè continuerà a crescere in Italia, con un aumento del consumo di caffè di alta qualità.
Il Brasile è ben posizionato per soddisfare questa crescente domanda, grazie alla sua produzione di caffè di alta qualità e ai suoi prezzi competitivi.
La collaborazione tra Brasile e Italia può portare a nuove opportunità di business, come la creazione di joint venture per la produzione e la distribuzione di caffè di alta qualità.
La promozione del caffè brasiliano in Italia attraverso eventi e campagne di marketing può aumentare la consapevolezza del consumatore e la domanda di questo prodotto.
In sintesi, il mercato del caffè tra Brasile e Italia offre un grande potenziale per la crescita nei prossimi cinque anni.
La collaborazione tra i due paesi può portare a nuove opportunità di business e a una maggiore diffusione del caffè brasiliano in Italia.
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