MILANO – Nel suo terzo report di quest’anno, Conab ha ridotto di ancora 2 milioni di sacchi le sue previsioni sul raccolto 2019/20. Cosa ha indotto questo ulteriore ridimensionamento, che ha portato la stima dell’agenzia specializzata del minagricoltura brasiliano sotto i 49 milioni di sacchi, contro i 50,48 – 54,48 ipotizzati lo scorso gennaio?
Cerchiamo di scoprire, attraverso l’analisi stato per stato, quali sono i fattori che hanno esacerbato le conseguenze negative del ciclo biennale.
Minas Gerais
Le condizioni climatiche che hanno accompagnato le prime fasi di sviluppo del raccolto del Brasile sono state sostanzialmente favorevoli. Ma, tra dicembre e febbraio, alcune regioni dello stato hanno subito un periodo di siccità.
Il considerevole deficit idrico, associato ad alte temperature e forte insolazione, hanno pregiudicato lo sviluppo delle drupe. La situazione si è normalizzata nei mesi successivi, con il ritorno delle piogge sino al mese di maggio.
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