MILANO – Arabica in calo ancora più marcato e robusta da record: così la quarta stima (definitiva) di Conab (Companhia Nacional de Abastecimento) sul raccolto brasiliano 2019/20, quello cioè che si è concluso lo scorso settembre. La produzione è ora quantificata in 49,31 milioni di sacchi: circa 317 mila sacchi in più rispetto alla terza stima, diffusa a settembre. Tagliato ulteriormente di 171 mila sacchi il dato degli arabica, mentre quello dei robusta è rivisto al rialzo di quasi mezzo milione di sacchi.
Ma vediamo le cifre nel dettaglio. La produzione di quest’anno del Brasile è inferiore del 20% rispetto al raccolto record di 61,66 milioni di sacchi dell’annata trascorsa. Il raccolto di arabica è in calo del 27,8%, a 34,3 milioni di sacchi.
Quello di robusta è invece in crescita del 5,9%, al nuovo dato record di 15,01 milioni di sacchi, secondo Conab.
La produttività media su scala nazionale scende a 27,2 sacchi/ha, in calo del 17,8% rispetto al 2018.
La flessione va imputata ai soli arabica, in calo del 25,4% a a 23,66 sacchi/ha.
La produttività dei robusta è infatti in ulteriore crescita del 7,1% e raggiunge il dato, senza precedenti, di 41,35 sacchi/ha.
A determinare il calo produttivo la ben nota ciclicità negativa degli arabica, la cui incidenza è stata accentuata dai fattori climatici.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.