domenica 22 Dicembre 2024
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Brasile: ciclo negativo e siccità estiva spingono al ribasso la stima sul raccolto

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MILANO – Non solo i fattori ciclici, ma anche la siccità all’origine del calo produttivo previsto per quest’anno in Brasile. La nuova stima ufficiale, diffusa giovedì scorso da Conab, prevede un raccolto in calo del 17,4% 50,92 milioni di sacchi: un dato vicino al limite inferiore della prima stima, che aveva previsto un raccolto compreso tra i 50,48 e i 54,48 milioni di sacchi.

Si tratta comunque del terzo raccolto più abbondante di sempre, inferiore soltanto a quelli del 2018 (61,66 milioni) e del 2016 (51,37), nonché del più abbondante di sempre per un’annata negativa del ciclo biennale.

Sebbene in calo del 16,5%, la produttività media viene stimata in 27,63 sacchi/ha, dato questo inferiore soltanto a quello record di 33,07 sacchi/ha registrato l’anno scorso.

La produttività degli arabica scende a 25,16 sacchi/ha (-20,7%), inferiore soltanto ai dati del 2018 e del 2016.

Quella dei robusta è pari a 37,34 sacchi/ha: appena il 3,3% in meno rispetto al livello record dell’anno scorso.

La produzione è in calo generalizzato, fatta eccezione per gli stati di Rondônia e Paraná. Ma andiamo a vedere, attraverso l’analisi disaggregata dei dati, dove si sono verificate le flessioni più marcate.

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