A Jacarezinho, in Paranà, si è tenuta Ficafè, la manifestazione che dà visibilità al caffè di produzione locale offrendo possibilità commerciali per le donne della regione in Brasile. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Alessia Benizzi per il portale d’informazione Agenda 17.
La fiera Ficafé del Brasile
JACAREZINHO (Paranà) – L’ultimo successo l’hanno ottenuto a Jacarezinho, in Paranà, dove si è tenuta la fiera Ficafè, manifestazione che dal 2008 dà visibilità al caffè di produzione locale. Oltre 4 mila persone hanno visitato l’esposizione, ampliando il bacino tra i conoscitori del caffè, quindi le possibilità commerciali per i gruppi di donne della regione.
Questa storia parla di donne, di lavoro e di cooperazione, di crescita e soddisfazione personale, della cura in agricoltura e di una produzione ad alto valore aggiunto.
E quando parliamo di caffè questo diventa un caso di successo, dato che sul mercato mondiale la produzione di caffè solitamente si associa a lavoro mal retribuito e mercato delle commodity, ma questo non è il caso del Paranà.
Una storia di caffè, lavoro, emancipazione nata dalla collaborazione internazionale
Ci troviamo nel Sud del Brasile, nello Stato del Paraná, noto per le meravigliose cascate dell’Iguaçu, famoso per essere uno dei maggiori produttori di soia al mondo.
Anche l’Italia è storicamente legato al Brasile, grazie a una consolidata tradizione di progetti di cooperazione internazionale e di collaborazioni istituzionali, avviati dalla fine degli anni Ottanta dal basso, a partire dall’attività di movimenti sociali, Organizzazioni non governative, enti locali dell’Emilia-Romagna, animati da ideali di autonomia e impegnati a promuovere uno sviluppo equo anche al di là dell’Atlantico.
Quest’anno la produzione di caffè speciali del Norte Pioneiro ha varcato i confini nazionali su invito di Itamaraty (il ministero degli Affari esteri brasiliano), partecipando alla Fiera internazionale Expo Cile, a Santiago del Cile.
Per leggere la notizia completa basta cliccare qui.