VERONA – Collocata circa a metà di corso Porta Borsari, si trova la minuta bottega del caffè “Tubino”. Oggi si chiama “Caffè Borsari“, ma tutti quelli del posto lo conoscono per il suo passato glorioso. Il locale antico, resta ugualmente legata al nome precedente. Quello che l’ha reso così a lungo celebre.
Tubino: piccolo e accogliente
Tubino si presenta al cliente come un luogo protetto dal mondo esterno. La sua piccolezza non è da confondere con ristrettezza. Piuttosto è sinonimo di un posto, finalmente, a misura d’uomo.
Il locale ha una metratura molto ridotta. Quando si entra si trova l’essenziale. Un bancone che occupa quasi l’intero spazio. Giusto qualche tavolino per poche persone. Un’infinità di dettagli d’arredamento tutti da ammirare, per un effetto globale di grande accoglienza e senso d’intimità.
60 anni di attività per il Tubino
Si tratta, di fatto, di una vera e propria “bottega storica” di Verona. Non solo per l’aspetto che colpisce all’entrata, più da negozio che da locale.
Tubino è dove per oltre 60 anni si è continuato a gustare uno dei migliori caffè dell’intera città scaligera. In realtà di tipologie di caffè se ne possono assaporare tantissime. Sono oltre 120, infatti, i gusti che vengono proposti. Si va dai classici espresso, macchiatone, cappuccino e viennese, passando poi alle più complesse aromatizzazioni tutte da sperimentare.
Tubino pensa anche ai più esigenti
Ma non è tutto, perché i golosi incalliti potranno trovare soddisfazione per il loro palato scegliendo tra le innumerevoli cioccolate calde. Ce n’è di tutti i tipi: bianche o nere, oltre alle immancabili varianti aromatizzate.
Siccome poi si tratta appunto di una bottega e non di un banale bar, l’offerta non si ferma al servizio al tavolo. La merce offerta ed esposta è anche in vendita.
E per chi al termine della visita fosse rimasto conquistato del tutto, niente di meglio che richiedere al bancone di poter acquistare qualche miscela da portarsi a casa.