MILANO – Discesa ai minimi e pronta risalita in territorio positivo per New York. Raggiunti i livelli più bassi dallo scorso mese di giugno, il contratto principale dell’ICE Arabica ha fortemente recuperato in finale di settimana.
Londra ha conseguito invece rilevanti guadagni (quasi il 2%) nella prima seduta di ottobre assestandosi quindi al di sopra della soglia dei 2.000 dollari nel resto della settimana, conclusa a quota 2.015 dollari.
Meteo detta i ritmi
A dettare i ritmi del mercato newyorchese è stato, ancora una volta, l’andamento del meteo brasiliano. L’arrivo delle piogge a cavallo del mese ha contribuito a far scendere ancora i futures degli arabica. Il contratto “C” è stato messo sotto ulteriore pressione dal rafforzarsi del dollaro.
Tuttavia, la lunga striscia negativa – 11 chiusure in rosso su 13 dai massimi di metà settembre – si è interrotta giovedì.
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