MILANO – Una notizia d’interesse per tutte le aziende è relativa alle novità per il Bonus pubblicità. Sì perché l’Ultima Manovra di Bilancio del governo Draghi ha prorogato anche per il 2022, il bonus stesso, consentendo alle aziende di poter usufruire del contributo a fondo perduto per la pubblicità anche sulle pubblicazioni on line purché regolarmente registrate in Tribunale. Proprio come Comunicaffè e Comunicaffe International.
L’incentivo potrà essere richiesto all’Agenzia delle Entrate, una volta stabiliti i termini per la presentazione delle domande.
Questo significa che per il 2022 il credito d’imposta sarà concesso nella misura unica del 50% del valore assoluto degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale.
Non sarà quindi necessario avere effettuato investimenti incrementali rispetto all’ esercizio precedente come era previsto dal precedente credito di imposta pubblicità “a regime” (articolo 57-bis, comma 1-bis, del Dl n. 50/2017).
La riapertura dei termini per la comunicazione telematica di prenotazione del credito consentirà a tutte le aziende che hanno bisogno di fare pubblicità, di usufruire di tutto l’anno in corso per pianificare le campagne e preparare la documentazione per il fisco.
Va ricordato che il bonus pubblicità è concesso nel limite di 50 milioni per gli investimenti pubblicitari effettuati sui quotidiani anche online. Si tratta di 15 milioni in più rispetto al precedente stanziamento.
Infine si rammenta che il credito d’imposta si utilizza in compensazione, attraverso il modello F24. Inoltre la domanda si presenta all’Agenzia delle Entrate attraverso un’apposita procedura telematica ben nota a tutti gli addetti alle amministrazioni.