MILANO – Sul famoso bonus pubblicità, è il momento degli adempimenti per ottenere gli sgravi fiscali che sono previsti dalla legge. Sì perché la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato il modello per la richiesta del credito d’imposta per la pubblicità (norma a regime), che ha chiarito alcuni aspetti applicativi introdotti dal DPCM 31/07/2018. Si tratta di un regolamento di grande interesse per chi si serve di Comunicaffè e Comunicaffè International per pubblicizzare i propri prodotti. Vediamo che cosa si deve fare. Chi avesse bisogno di informazioni può telefonare al 335 5967702.
Adempimenti: il contribuente che intende fruire del credito d’imposta deve effettuare le seguenti comunicazioni:
– a regime: alla “prenotazione” (da inviare entro il mese di marzo dell’anno in corso), seguita da una consuntivazione in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio (entro gennaio dell’anno successivo)
– sul 2018: la prenotazione si invia dal 22/09 al 22/10/2018. Per il 2017 si procede nei medesimi termini, per la sola dichiarazione sostitutiva; per dichiarare gli investimenti effettuati.
Spettanza del bonus: il credito d’imposta, spettante nella misura del 75% (90% per microimprese, PMI e start up innovative); con rideterminazione in base ai fondi pubblici stanziati:
si calcola in relazione agli investimenti effettuati su 2 tipologia di media:
– per gli investimenti dal 2018: riguarda gli investimenti sia sulla stampa (anche online) che sulle emittenti radio/televisive locali
– investimenti 2017: riguarda i soli investimenti effettuati dal 24/06/2017 al 31/12/2017 (confrontati con il medesimo periodo del 2016) in relazione ai soli investimenti pubblicitari sulla stampa (anche online) spetta solo se si è determinato un incremento di almeno l’1% rispetto agli investimenti complessivi nelle due tipologie di media nell’anno precedente.