BOLOGNA — Sarà Bologna a ospitare il primo festival italiano dedicato al tè. Bisognerà solo attendere il prossimo aprile per scoprire aromi, sapori e segreti di una bevanda che, pur registrando un positivo trend di crescita, nel Belpaese ha ancora molta strada da fare.
I dati del consumo medio pro capite in Italia sono i più bassi d’Europa (100 grammi a testa contro i 460 dell’Olanda o 1.740 del Regno Unito) e il potenziale è quindi enorme.
Alla luce di questi numeri e supportati dall’amore per il tè, un gruppo di appassionati professionisti si è dato l’obiettivo di diffonderne una cultura di qualità, organizzando «In Tè Festival Bologna» e promuovendone il piacere con un club dedicato, incontri ad hoc e creando gruppi d’acquisto mirato.
IL FESTIVAL – «In Tè Festival Bologna» si terrà dal 7 al 9 aprile nella sala di rappresentanza di Banca di Bologna, all’interno di Palazzo de’ Toschi, in piazza Minghetti. I visitatori avranno la possibilità di fare il loro ingresso nel mondo del tè attraverso degustazioni di rare produzioni, workshop, proiezioni di filmati e assistendo alle affascinanti cerimonie del tè.
Nell’attesa della tre giorni dedicata, saranno organizzati eventi off di accompagnamento al festival.
Anche in boutique o in libreria si potrà sorseggiare tè. A consigliarlo è anche Ascom. Marchi come Bulgari, Montblanc e Guerlain, hanno già introdotto il momento del tè all’interno della loro attività commerciale, e potrebbero farlo altri, seguendo i consigli e le indicazioni del Club In Tè, luogo d’incontro in cui il consumatore potrà trovare novità e informazioni su prodotti, eventi e corsi dedicati.
A SCUOLA DI TÈ – Visti gli importanti margini di crescita, il tè potrebbe presto diventare un buon business, se supportato dalle competenze appropriate. Il Festival ne darà conto.
Partner dell’iniziativa è ADeMaThè, Associazione Italiana Degustatori e Maestri di Thè, leader internazionale in materia di corsi e consulenza dedicati al mondo del tè che si propone di far nascere a Bologna, sotto la supervisione del maestro Marco Bertona, la seconda scuola di Tea Taster, Tea Blender, Tea Sommelier, Tea Trader e Maestro di Cerimonie (dopo quella di Novara).
Un festival su misura per la città
«Abbiamo pensato a Bologna per questo festival – spiega Liana Bertolazzi, presidente dell’Associazione In Tè – in quanto città d’arte, ricca di cultura, attenta al cibo e all’ospitalità, custode delle transizioni ma aperta al nuovo».