BOLOGNA – Una bella idea che va sottolineata, alla vigilia dell’ International coffee day che si celebra il 1º ottobre. Sì, perché sabato 30 settembre nel capoluogo emiliano, dalle 9,30 alle 14 si svolgerà l’evento. Interamente dedicato al caffè e alla sua cultura con degustazioni, spettacolo cinematografico. E ancora, workshop mostra fotografica aperta a tutti i coffee lover e, naturalmente ai curiosi.
La giornata mondiale del caffè ospite di “Aroma”
Aroma un locale che è stato precursore della tendenza di una vera e propria carta del caffè fin dal 2001. Già l’anno scorso in occasione dell’International Coffee Day del 1° ottobre, aveva organizzato l’evento che quest’anno fa il bis e si ripete nella medesima cornice.
Entusiasmo, amicizia, community Sca e divulgazione al pubblico
«È un evento che nasce dall’amicizia tra persone legate dalla Community Sca Italy”, ci racconta Cristina Caroli, anima dell’evento e titolare di Aroma con Alessandro Galtieri (nella FOTO sopra durante l’edizione dello scorso anno).
«Artigiani appassionati che si occupano di fare un lavoro straordinario e qualificato e che, grazie alla gentilezza e disponibilità della Cineteca di Bologna (che ci mette a disposizione la location), possono riunirsi in un un contesto fantastico con ingresso libero a tutti e fare vera divulgazione al pubblico dei concetti specialty e caffè di qualità».
Prosegue Caroli: «È bastata una telefonata tra amici per fare scattare il tutto, quest’anno come l’anno precedente, questo è il bello del nostro evento: l’entusiasmo, la condivisione di valori e il clima di autentico divertimento che si respira».
Degustazioni, workshop, proiezioni di rare pellicole, mostra fotografica
Chiarisce Cristina Caroli: «Abbiamo a disposizione uno splendido salone con postazioni di degustazione, platea e schermo per workshop formativi, inoltre, avremo anche una intera sala cinematografica dove proietteremo uno spettacolo ogni ora con filmati splendidi tratti da pubblicità vintage anni ’50 e ’60 USA e Italia oltre a documenti cinematografici rarissimi come un filmato originale della raccolta del caffè a Java nel 1908. Per finire una mostra fotografica con scatti della Bologna dei Bar di un tempo dall’archivio Cineteca».
Un evento in cui il caffè specialty scorrerà a fiumi
Durante l’evento il caffè scorrerà a fiumi e sarà proposto con vari metodi di estrazione V60, Chemex, Aeropress, metodi utilizzati quotidianamente nei Paesi anglosassoni e nell’Europa del nord, che ben si abbinano a caffè dalla tostatura chiara che sottolinea le pregevoli note di fiori e frutta senza sopravanzarle con il gusto tostato.
Ci saranno anche proposte espresso specialty per fare comprendere al pubblico che l’espresso di ogni giorno può essere una bevanda di pregio con gusti e profumi raffinati, da scegliere in base al gusto o al momento della giornata.
Gli appassionati troveranno un paradiso per tanti assaggi e cultura del prodotto.
Ecco i dettagli del programma dalle 9,30 alle 14 per l’International coffee day
In biblioteca dalle 9,30 alle 14
Degustazioni per l’International coffee day:
Gli ospiti potranno assaggiare i caffè gourmet di Bugan Coffee Lab, Cofficina by Chiara Bergonzi, Caffelab, Ditta Artigianale, Forno Brisa, Leonardo Lelli, Little Bean.
I prodotti sono di altissimo livello il che rende l’occasione molto ghiotta per gli appassionati, e il lavoro di divulgazione dei professionisti presenti sarà eccezionale.
Workshop:
ore 10,30 – Guida alla analisi sensoriale del caffè – relatrice Cristina Caroli
11,30 – L’importanza dell’acqua per il caffè – relatore Sergio Barbarisi di BWT
12,30 – La diffusione del caffè in Europa: una storia travolgente e divertente – relatrice Cristina Caroli
In sala cinematografica
Uno spettacolo ogni ora dalle 10 in poi, proiezioni di filmati d’epoca dal 1908 al 1926, vere e proprie rarità introvabili, e dagli anni ’40 alla fine del ’90, con jingle vintage americani e italiani, vecchie pubblicità TV, oltre una serie di spezzoni di film famosissimi dove il caffè è protagonista.
Nel foyer
Mostra fotografica
Saranno esposti gli scatti dei vecchi bar di Bologna che non ci sono più e che rappresentavano i capisaldi del consumo fuori casa.
