MILANO – In questi giorni di isolamento, la community dei coffeelover di tutto il mondo si sono uniti facendo rete, grazie al supporto del web. Uno dei tanti casi più emblematici sono gli appuntamenti pomeridiani su Instagram con Francesco Sanapo, Viva il caffè. Ma anche la Bloom Coffee School dà numerosi spunti per affrontare la quarantena informandosi, allargando le proprie conoscenze della bevanda che a casa, soprattutto in questo mese, si consuma sempre: il caffè. Riportiamo alcuni spunti interessanti condivisi dalla scuola, come le nuove norme per svolgere attività di cupping rispettando igiene e sicurezza. Oppure un viaggio mentale nei Paesi d’origine del chicco.
Bloom Coffee School in compagnia dei coffeelover chiusi a casa
Per evitare possibili contaminazioni la Specialty Coffee Association ha modificato il proprio protocollo cupping, che consiglio di usare se hai intenzione di fare una sessione di assaggio in azienda (o a casa…chissà!).
In ogni caso è meglio cominciare ad impratichirsi un po’, soprattutto per chi era abituato con il vecchio metodo e ora può fare un po’ di fatica a prendere dimestichezza con quello nuovo. Per consultare il regolamento completo, è scaricabile al seguente link.
Il video di Alberto Polojac
E, per chi dovesse preferire le immagini alle parole, gli stessi concetti vengono spiegati in un video da Alberto Polojac, coordinatore Sca Italy.
Sì, Viaggiare…
I viaggi in piantagione sembrano ora un sogno lontanissimo, per questo Alberto Polojac con la collaborazione di Miss Claire (la Food blogger triestina) si è messo a fare la Raccolta di caffè in casa.
Okay non possiamo metterlo tra i suggerimenti di cose da fare mentre si sta a casa, ma è pur sempre curioso…Miss Claire riuscirà a bere il suo caffè a chilometro 0 (zero!) ?
Seguite le Stories di Bloom Coffee School su Instagram per scoprirlo.
