domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Blockchain e filiera del caffè: ecco come funziona la piattaforma di farmer connect

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Cresce l’interesse per l’utilizzo della blockchain applicato alla filiera del caffè. Ne è una riprova il successo ottenuto dal recente round di finanziamento serie A, con il quale la piattaforma farmer connect ha raccolto 9 milioni di dollari. A guidare il round, i giapponesi di Itochu Corporation, affiancati da vari investitori europei e americani. E da Sucafina, una delle aziende leader nelle filiere sostenibili del caffè.

Nata nel 2019, da un’idea della stessa Sucafina, farmer connect è oggi una società indipendente, che applica le soluzioni della tecnologia blockchain alla filiera del caffè, nell’intento di accrescerne la trasparenza attraverso lo scambio bidirezionale e la condivisione di informazioni tra tutti gli anelli della supply chain.

Scopo: “umanizzare i consumi attraverso la tecnologia” contribuendo al sorgere di catene di approvvigionamento agricolo sostenibili ed efficienti, in grado di connettere agricoltori e consumatori, nonché tutti gli altri attori intermedi della filiera.

E ancora: aiutare i piccoli produttori a connettersi digitalmente alla supply chain, con una tecnologia blockchain che garantisce tracciabilità e validazione dei dati da parte di tutti i soggetti coinvolti. Attraverso la app my farmer, il consumatore può risalire alle origini e tracciare la qualità della materia prima. Può inoltre sostenere direttamente un produttore, qualora desideri farlo.

Contenuto riservato agli abbonati.

Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio