MILANO – Il Black Friday fa scendere anche i prezzi degli arabica. Nell’ultima seduta della settimana passata, la borsa newyorchese ha perso il 2,5% testando minimi mai raggiunti dal 5 ottobre scorso. Il contratto maggiormente attivo (scadenza marzo) ha chiuso la giornata a 110,95 centesimi, in calo di 315 punti sulla seduta pre-Ringraziamento e di 535 punti sul venerdì precedente.
Il driver principale è stato il calo del prezzo del greggio, ai minimi da oltre un anno. Il tutto unito alle diminuite aspettative di crescita economica globale, che si sono ripercosse sul mood delle materie prime.
Prezzi ancora in flessione nella prima seduta di questa settimana. Lunedì 26 novembre, il benchmark è sceso sotto la barriera del dollaro e 10 centesimi: un’area di prezzo raggiunta l’ultima volta il 4 ottobre scorso.
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