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venerdì 22 Novembre 2024
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I bicchieri bio sono il futuro per diminuire l’impatto ambientale

Il settore del Fast Food non resta indietro sul tema sostenibilità: si attuano dei provvedimenti per l'utilizzo di bicchieri bio

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MILANO – Il prefisso Bio, sembra sempre più un requisito essenziale per chi opera nel settore del food. A maggior ragione quando si parla più nello specifico, dei consumi fast. Le soluzioni a basso impatto ambientale, sono la base per il futuro delle aziende e degli stessi consumatori. Sempre più attenti ormai a delle scelte più sensibili al tema. Gli stessi apprezzeranno quindi, bere il loro caffè nei bicchieri bio.

Sono ancora fresche le polemiche delle scorse settimane sui sacchetti bio. Adesso, si aggiunge anche il mondo della ristorazione “veloce“, che diventa un po’ più ecosostenibile. Anche i fast food infatti, puntano sull’ambiente e si impegnano a ridurre il loro impatto sulla natura.

Bicchieri bio: una nuova soluzione per l’ambiente

Dunkin’ Donuts, la famosa catena statunitense di caffè e ciambelle ha annunciato il passaggio, entro il 2020, dai bicchieri in polistirene espanso a quelli di carta con doppia parete. Quindi riciclabili, per servire il caffè.

Lo scopo della compagnia è quello di evitare il conferimento in discarica di oltre un miliardo di bicchieri l’anno.

Il mese scorso era stato McDonald’s a promettere che entro il 2025 avrebbe usato solo materiali riciclabili ed ecosostenibili per i bicchieri da bibita. Ma pare proprio che anche le scatole di hamburger e Happy Meal, le bustine e tutti gli altri imballaggi utilizzati nel fast food diventeranno presto a impatto zero.

Diversa, invece, la strada già intrapresa dalle caffetterie Starbucks e Costa e dalla catena Pret à Manger. Queste infatti, offrono uno sconto a chi si porta da casa bicchieri riutilizzabili.

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