MILANO – Benvenuti nel Paese delle Meraviglie. Starbucks descrive la sua prima Reserve Roastery cinese con l’appellativo di “Coffee Wonderland”.
Sarà pure il linguaggio iperbolico del marketing, ma il nuovo flagship inaugurato ieri sulla Nanjing Road ovest, la via commerciale più famosa e più trafficata di Shanghai, è veramente un po’ un’ottava meraviglia del mondo per gli appassionati di caffè.
Visto dall’alto l’edificio ha la quasi la forma di un chicco.
Il disegno delle massicce porte d’entrata in legno a doppio battente ricorda quello di un tempio cinese. La ante hanno la forma di giganteschi semi di caffè (ciascuna pesa 250 chili) e vengono aperte e chiuse per mezzo di un sistema idraulico.
In queste immagini, l’inaugurazione di ieri. Nella foto sottostante, il presidente esecutivo di Starbucks Howard Schultz con la ceo di Starbucks China Belinda Wong fanno gli onori di casa.
Ad accogliere i visitatori all’entrata, le note immortali del “Nessun Dorma” cantato da Pavarotti.
Forse la risposta in musica di Starbucks all’aria del Leoncavallo che fa da colonna sonora al nuovo spot della illy, protagonista Bocelli.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.