domenica 22 Dicembre 2024
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Zero calorie e un cuore sano: ecco i sette straordinari benefici del tè nero

Uno studio condotto in Finlandia ha rivelato che, gli uomini che bevevano più di due tazze di tè al giorno, avevano un rischio del 21% in meno di ictus. Mentre, una ricerca francese ha scoperto che le donne che bevevano più di 3 tazze di tè al giorno, avevano un rischio inferiore del 32% di arterie bloccate

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MILANO – Non tutti sono degli amanti del caffè, ma hanno comunque bisogno di quella spinta mattutina per un risveglio più efficace. La soluzione alternativa? Sicuramente una bella tazza di tè. Una bevanda calda che non solo dà la carica, ma ha tante altre qualità. Oggi esploriamo ben otto proprietà specifiche del tè nero, giunto in Europa nel XVII secolo.

Tè nero: quali sono i suoi effetti

Spesso e volentieri, quando si parla di salute, il pensiero e molti testi si riferiscono al tè verde. Ma la sua versione “nera”, non è da meno e riserva altrettanti risvolti positivi per il corpo.

Per chi dunque preferisce un gusto più deciso, buone notizie: non è solo gradevole al palato, ma altrettanto benefico per stare in forma.

Alcune caratteristiche

Innanzitutto, ha zero calorie. Già questa è una qualità molto apprezzata da chi ha deciso di mettersi a dieta e non vuole rinunciare a coccolarsi.

In più, il tè nero contiene ben due minerali della salute, magnesio e potassio. Inoltre, si tratta di una fonte naturale di fluoro.

Una tazza media di tè, contiene meno della metà del livello di caffeina di una tazza di caffè.

Tè verde e tè nero provengono dalla stessa pianta

La Camelia sinensis. Il tè verde non è però ossidato come quello nero. E’ proprio questo, l’elemento che dona ai due tè colori e sapori differenti.

Proprietà e benefici

Prima di tutto è necessaria una premessa: ci sono tante varietà per tutti i gusti. Tutti i tè provengono dalla stessa pianta tropicale, ma è il processo con cui le sue foglie vengono ossidate che dà le diverse varietà di tè: nero, bianco, oolong.

Quella del tè nero è una foglia ossidata

Ne esiste una principale varietà che viene sottoposta a diversi metodi di coltura. In questo modo, si è ingrado di restituire numerose varietà interne.

Come il vino, anche il tè nero può avere diverse sfumature di colore, sapore e consistenza.

I benefici per il cuore

Bere 3-4 tazze di tè al giorno (circa 2 tazze piene) potrebbe ridurre significativamente il rischio di infarto dell’11%.

Questo secondo uno studio condotto in Finlandia. Lo stesso che ha rivelato che, gli uomini che bevevano più di due tazze di tè al giorno, avevano un rischio del 21% in meno di ictus.

Mentre una ricerca francese ha scoperto che le donne che bevevano più di 3 tazze di tè al giorno, avevano un rischio inferiore del 32% di arterie bloccate.

Migliora le funzioni cognitive

La caffeina presente nella bevanda, in quantità certamente minore del caffè, contribuisce al funzionamento delle nostre attività cognitive e cerebrali. Agisce così anche sull’umore e sul livello di attenzione.

Inoltre, i flavonoidi (un tipo di antiossidanti) in esso contenuti possono contribuire a migliorare le funzioni cerebrali; facilitando il flusso di sangue nel cervello.

Controllo del peso

Infatti, il suo consumo regolare, può migliorare la distribuzione del grasso corporeo e quindi avere effetti positivi sul peso corporeo in generale.

Fa bene ai denti

Il tè nero può prevenire la formazione della placca dentale, a patto che non si aggiunga lo zucchero.
I polifenoli al suo interno, inibiscono la crescita batterica nella bocca. Previene quindi le infezioni e, non ultimo, riduce il rischio di alito cattivo.

Attenzione però: un po’ come il caffè, può macchiare i vostri denti.

Prevenire il diabete di tipo 2

Nuovi studi hanno scoperto che il tè nero può aiutare a prevenire il diabete di tipo 2. Aiutando a controllare la digestione dei carboidrati e inibendo alcuni enzimi digestivi che presiedono alla formazione del glucosio.

Inibendo l’attività di questi enzimi, si diminuisce di conseguenza la quantità di glucosio nell’organismo.

È anticancerogeno

Tè nero, agrumi e succhi di frutta sono fonte di flavonoidi, che possono ridurre il rischio di cancro ovarico.
Due tazze di té potrebbero ridurre questo rischio addirittura del 30%.

 

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