TRIESTE – La Bazzara si conferma azienda leader nell’export per l’anno 2023 secondo la rinomata classifica recentemente stilata e pubblicata da Il Sole 24 Ore e Statista – Istituto indipendente di ricerca tedesco, con un risultato a dir poco eccellente: la torrefazione ottiene l’ambita 7° posizione su ben 250 imprese italiane selezionate, di oltre 9000 aziende invitate a partecipare, terza nel settore alimentare.
Il risultato ottenuto da Bazzara
Peculiarità tipica della Bazzara è da sempre essere export oriented, una specializzazione consolidata negli anni che ha portato l’azienda a guadagnare il titolo di campione dell’export, premiata come prima eccellenza tra le torrefazioni italiane, unica azienda triestina tra le sole sei aziende del Friuli Venezia Giulia presenti in classifica.
“Un risultato straordinario e di grande orgoglio per la nostra torrefazione – commenta Mauro Bazzara, ceo dell’azienda -. Da sempre abbiamo orientato le nostre strategie verso l’export, credendo fortemente nella cultura del made in Italy che ci rende riconoscibili in tutto il mondo e puntando molto anche sulla sostenibilità, un valore che ha un ruolo sempre più fondamentale nella nostra catena di produzione”.
Dal titolo “Campioni dell’Export 2023”, il ranking ha stilato una classifica delle imprese italiane che, nei diversi settori industriali, si sono maggiormente distinte per la loro attività di export, dunque aziende esportatrici con le migliori performance di fatturato in Italia e a livello internazionale.
I dati della ricerca sono stati elaborati e verificati da un team di ricerca coordinato da Statista ed hanno lo scopo di mettere in luce le imprese italiane eccellenti in diversi settori industriali e che nel 2023 si sono distinte nel campo dell’export.
L’Italia è sulla vetta del commercio mondiale soprattutto per prodotti che riguardano il made in Italy, tra questi immancabili i prodotti di food&beverage, di cui la Bazzara è promotrice, sempre vivi nel patrimonio storico del Bel Paese. Il food&beverage è infatti presente nella lista delle eccellenze rispettivamente con una percentuale del 13,01% e del 9,37% rappresentando una fetta consistente dell’economia italiana.
Dopo il lungo periodo di crisi, grandi speranze per la ripresa dell’economia sono fortemente legate all’export. Il rapporto annuale dell’Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, dice che ben l’80% delle aziende esportatrici sono di piccole e medie dimensioni.
Di queste, solo 136mila vendono all’estero, eppure l’export da loro generato pesa per oltre il 30% sul Pil. Non solo, secondo la Sace (Società pubblica dell’export credit italiano) la ripresa post Covid è legata alle esportazioni, oltre che a un saggio impiego dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Tra queste appunto la Bazzara, piccola ma storica azienda diventata società Benefit nel 2021a conduzione familiare che da generazioni seleziona con amore le migliori varietà di Arabica e Robusta per regalare un gustoso assaggio dell’Italian lifestyle con un caffè sempre freschissimo, proveniente da lotti delle migliori aree caffeicole con tostatura rigorosamente lenta e calibrata per la singola origine.
La promozione del caffè nel mondo
Ogni tazzina racchiude in sé l’affascinante storia della cultura italiana e inevitabilmente della capitale mondiale dell’espresso di qualità, Trieste.
È questo il senso del lavoro della famiglia Bazzara come azienda italiana che ha come core business l’esportazione dei suoi prodotti all’estero, equivalente al 98% del fatturato aziendale, con l’obiettivo di promuovere anche nei paesi esteri la cultura del caffè e del made in Italy nel mondo.
Bazzara, grazie ad un’attenta gestione aziendale, ha saputo affrontare le nuove sfide con grande professionalità e lavoro di squadra, con il motto che da sempre li contraddistingue, fare rete.
Il risultato è quello di un’azienda solida, capace di svilupparsi. A tutto ciò si aggiunge una costante implementazione dell’offerta sempre più improntata su soluzioni sostenibili. Una realtà imprenditoriale che garantisce varietà e prospettive al tessuto economico del Paese, promuovendo una forte compenetrazione tra innovazione tecnologica, transizione green e formazione.
La scheda sintetica della torrefazione
Citata dal National Geographic per rappresentare “La rinomata Trieste del caffè” e inserita da Forbes fra “Le 100 eccellenze dell’alimentare italiano”, la Bazzara è un’azienda triestina a conduzione familiare che produce artigianalmente miscele di caffè di alta qualità che fonda le radici della torrefazione nel 1937. In tre generazioni l’azienda di famiglia fiorisce, affermandosi a livello nazionale e internazionale grazie alla fusione armoniosa delle migliori varietà di Arabica e Robusta nelle sue Bazzara blend, che racchiudono l’essenza dell’arte caffeicola Made in Italy.
La Bazzara si sta impegnando, inoltre, in un processo di conversione produttiva sempre più etica e sostenibile, che include politiche di risparmio energetico, di valorizzazione delle risorse umane e la promozione di una nuova linea di prodotti biologici certificati.
Da questa consapevolezza, e dall’equilibrio fra spinta creativa e principi antichi, sono nate nuove iniziative e realtà in seno alla Bazzara: dalla prestigiosa Bazzara Academy, prima struttura formativa in Italia certificata in qualità di SCA Premier Training Campus, alla linea editoriale Coffeebooks che include best seller di settore tradotti in varie lingue e più volte ristampati e il summit biennale Trieste Coffee Experts. Realtà che ruotano sempre attorno al caffè, inteso però non più soltanto come prodotto da vendere ma come patrimonio culturale da comunicare.