TRIESTE – A coronamento di un percorso improntato sulla sostenibilità sia ambientale, sia sociale ed economica, la Bazzara Espresso è diventata formalmente una Società Benefit. La storica torrefazione triestina ha integrato in questi giorni nel proprio statuto alcune specifiche finalità di beneficio comune, consolidando legalmente una solida base per l’allineamento della mission aziendale nel lungo termine.
“La cura del bene comune – dice Mauro Bazzara, ceo alla Bazzara Espresso – è responsabilità di tutti e implica la capacità di creare valore, non solo profitto. Impegnandosi formalmente ad avere un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente, diverse aziende nel mondo stanno adottando questa prospettiva e ora possiamo dire di rientrare ufficialmente fra queste”.
Bazzara Espresso: un atto notarile alla presenza dei vertici dell’azienda ha siglato l’importante passaggio, più volte dichiarato negli intenti
Preannunciato da decisivi passi di assestamento – dalla creazione di una linea biologica ad
azioni di riciclo e riforestazione, sino all’attenzione alla persona e a politiche energetiche virtuose – e ora finalmente concretizzato. La Bazzara Espresso è dunque a pieno titolo un’azienda “Benefit”, nuova forma giuridica riconosciuta in Italia dal 2016 sul modello statunitense delle B Corp e delle Benefit Corporation, due facce della stessa medaglia: un modello più evoluto, consapevole e sostenibile di business.
Alle Società Benefit – oltre ad indicare nell’oggetto sociale le finalità specifiche di beneficio comune perseguito dall’impresa, vincolanti anche nel caso di cambiamenti importanti di leadership, capitali o quotazioni in borsa – è richiesto anche di allegare al bilancio annuale una relazione pubblica sui progressi fatti e le modalità attuate. Si tratta, insomma, non proprio di una pura formalità ma di una trasformazione profonda che la Bazzara ha accolto rispetto ai modelli dominanti di impresa a scopo di lucro, che stanno evolvendo per adeguarsi alle sfide e alle opportunità dei mercati del XXI secolo.
“Avendo la responsabilità di sancire una direzione aziendale futura – spiega il presidente Franco Bazzara – abbiamo definito alcune aree fondamentali di intervento che riteniamo coerenti e realmente perseguibili rispetto alle nostre possibilità attuali e ai valori che ci caratterizzano come azienda e in cui crediamo”.
Fra le nuove finalità di beneficio comune inserite nello statuto della Bazzara Espresso spiccano l’impegno per l’ambiente
Declinato in vari aspetti, lo sviluppo di pratiche e processi di innovazione sostenibile,
l’attenzione a produrre un impatto positivo sulle persone e ad incentivare collaborazioni e sinergie con gli stakeholder. Per ogni settore di intervento vi sono poi alcune aree specifiche previste dall’azienda fra gli intenti di azione.
Un approccio serio, misurato e concreto, lontano da meri atti dichiarativi, che la Bazzara Espresso sta già attuando da tempo, anche attraverso un importante ruolo di agenzia di comunicazione nel mondo del caffè. Basti pensare all’intera sezione dedicata alla sostenibilità nel libro CoffeExperts.
E che anche nel periodo natalizio ha preso forma con la consueta vicinanza a tutti gli stakeholder e il sostegno alle comunità locali
Con l’ideazione di una box natalizia biologica, in collaborazione con Treedom per l’adozione di un albero della Bazzara Forest, e di un presente aziendale sostenibile: un thermos in alluminio avere con sé il caffè caldo ovunque si vada evitando lo spreco di plastica e carta. Un omaggio pensato soprattutto per i partner che da anni condividono con affiatamento due importanti obiettivi di tanti progetti targati Bazzara: promuovere la divulgazione del mondo del caffè e contribuire ad avere un comparto caffeicolo italiano ai massimi livelli qualitativi.
Maggiori informazioni relative alla Bazzara Espresso sono disponibili sul sito