di Franco e Mauro Bazzara
TRIESTE – Un caffè in Toscana di Andrej Godina (FOTO in alto la copertina). Un volume che, oltre a percorrere in una immaginaria linea improntata sulla scoperta di itinerari caffeicoli una importante regione italiana come la Toscana, continua non solo a sottolineare quanto la strada maestra per far uscire il nostro Paese da una sorta di “oblio” sia quella dell’eccellenza, ma anche che questa debba necessariamente passare da un nuovo Rinascimento del mondo del caffè italiano.
E lo fa nel migliore dei modi, portando cioè ad esempio storie vere, costruzioni di progetti appassionanti, di generazioni di grandi personaggi del mondo dell’espresso che sono riusciti a trasformare anche il modo di fare, di bere, di rappresentare, di pensare all’espresso.
Come non citare infatti la capacità di Piero Bambi di trasformare la lamiera in opere d’arte (La Marzocco macchine da caffè), l’infinita pazienza di Elda Cappellini nel realizzare tre cialde al minuto (contro le 100 attuali), o la genialità espressa da Francesco Sanapo nel suo vivere appieno una degustazione dell’espresso sempre unica, sempre diversa, quindi sempre completa ed emozionante!
Troppo spesso dimentichiamo forse che se noi abbiamo la fortuna di degustare una delle piccole grandi gioie che la vita ci regala, l’espresso, questo è in gran parte dovuto alla qualità di innumerevoli uomini e donne che mettono a nostra disposizione la loro capacità di creare macchine da caffè, miscele, prodotti che il mondo intero ci invidia. Persone che hanno sicuramente cambiato la percezione del mondo del caffè migliorandola di continuo.
Coscienza critica
Uno di questi è Andrej Godina, che esplora in dettaglio la magia dell’espresso, partendo dai fondamentali certo, dalla leggenda, attraversandone la storia fino ad arrivare a fotografare con estrema lucidità la sua evoluzione nel mondo in cui si “manifesta”, ovvero il bar, e i suoi profondi cambiamenti. Ma lo fa, ripetiamo, in una terra simbolo, nella terra del Rinascimento, in quella Toscana dove lui, assieme a un gruppo di caffesperti, mette i primi semi di un importante cambiamento che sta avvenendo nel nostro Paese: un nuovo Rinascimento del caffè, dicevamo.
Nel suo libro ricorda infatti alcuni decisivi passi in tal senso: Io bevo caffè di qualità, Umami Barista Camp, Pausa Caffè e altri appuntamenti. Tutti hanno contribuito a formare la conoscenza e la coscienza critica di chi ha fatto del mondo dell’espresso di qualità il suo mondo.
Incuriositevi con il capitolo su come riconoscere un caffè di qualità e perdetevi in quello che vi suggerisce come prepararlo a casa vostra. Con il suo libro Andrej non solo “marchia” questo Rinascimento in piena evoluzione, ma ne traccia il percorso creato. Dalla necessità di applicare in ogni nostro attimo, prodotto o pensiero la nostra straordinaria capacità, tutta italiana, dell’eccellenza, dell’oramai famosa “Grande Bellezza”.
Franco e Mauro Bazzara