MILANO – Cashless è la parola chiave per le modalità di pagamento future. Il Covid ha confermato una tendenza già esistente nei pubblici esercizi e che ora si sta affermando con forza alle casse: un po’ per evitare di evadere le tasse, un po’ per limitare i contatti fisici e dunque i contagi. Il mondo cambia rapidamente in questo senso e ne è la dimostrazione Base Milano, dove ha aperto il primo locale cashless d’Italia. Leggiamo alcuni dettagli da leggo.it.
Base Milano accoglie il primo bar dove si paga senza contanti
Si paga solo con carte. Niente contanti. Accade a Base Milano, il polo creativo milanese di via Bergognone (zona Tortona): uno spazio post-industriale (era la sede dell’Ansaldo) che da sette anni ospita bistrot, coworking, bar, eventi, mostre, concerti.
In collaborazione con Nexi (azienda italiana che si occupa di pagamenti digitali), ha abolito i contanti
E accetta solo pagamenti digitali, come spesso succede in Nord Europa. Alla presentazione dell’iniziativa il sindaco Giuseppe Sala, perché spazi di Base appartengono al Comune. «Milano vuole sempre essere pioniera. La nostra città non solo accetta la sfida della digitalizzazione in ogni ambito, ma si mostra aperta ad accogliere il cambiamento e capace di creare forme di collaborazione che guardano al futuro per garantire ai cittadini servizi evoluti che puntano su sicurezza, trasparenza, velocità».