DI CHIARA TAJOLI*
Il barman dei record di San Giovanni Lupatoto Ettore Diana (FOTO) colpisce ancora. Questa volta non ha conquistato un altro Guinness, ma le pagine del «Daily News».
La sua presenza a New York, dov’era volato per tenere un corso di formazione su caffetteria, cocktail e decorazioni a diciannove dipendenti di un nuovo locale, non è passata inosservata e il «Daily News» ne ha approfittato per dedicargli una pagina.
Chi meglio di un barman con otto primati (per cocktail, caffè, tè, cappuccino, tisana, spritz, aperitivo più grandi del mondo e per il caffè fatto con la più grande caffettiera) e una medaglia d’oro come miglior barman del pianeta conquistata ai Campionati mondiali di Pechino, poteva dare i voti ai caffè americani nei locali più frequentati nella Grande Mela? Diana si è prestato al gioco e insieme al giornalista Justin Rocket Silverman ha visitato i locali più amati dai newyorkesi, facendo vari assaggi e dando i suoi punteggi, pubblicati poi sul «Daily News».
«È stato molto divertente», commenta il vulcanico barman, definito dal «Daily News» il «guru del caffè italiano». «Ho dato un 9 al caffè americano di Starbucks, 6 e mezzo a quello di Stumptown, incredibilmente 6 a quello di McDonald’s, che è stato una scoperta, e, delusione delle delusioni, un 2 a quello di Dunkin’Donuts.
Ad aprile», rivela, «avevo detto “no” alla trasmissione “Report”, che mi aveva chiesto di partecipare a una puntata dando i voti agli espressi di vari bar italiani. Ma allora avevo rifiutato perché ritenevo che sarebbe stato un servizio virato tutto al negativo nei confronti di torrefattori e locali, come in effetti è stato. In questo caso, invece, mi sono sentito più libero e ho accettato».
Diana è stato anche intervistato e poi ripreso (il filmato è finito sul sito del «Daily News») da Silverman, che ha fatto due cocktail in diretta seguendo le istruzioni del barman italiano. «Il primo a base di frutta, dedicato al Daily News», racconta Diana,«e il secondo a base di cioccolato fondente e caffè dedicato a Barack Obama».
Poi gli «strumenti del mestiere» sono passati al «maestro» che ha fatto un cocktail al caffè con petali di rosa e panna. «L’ho creato ispirandomi ad Angelina Jolie», sottolinea il barman, che nel locale, Crave.it, dove ha fatto formazione ai dipenedenti ha insegnato anche specialità dedicate ai nomi più noti del mondo del cinema e della musica americana, da Brad Pitt a Madonna, da Beyoncè al compianto Robin Williams, fino a George Clooney.
«Sono amante dell’espresso, ma mi piace anche il caffè americano», confessa il campione mondiale, tessendo le lodi del giornalista Justin Rocket Silverman (FOTO a sinistra), molto amato dagli americani. «Ha un modo di fare stupendo: è gioioso e spigliato, mette subito tutti a proprio agio». Diana sta però già pensando a nuovi progetti: «Mi hanno chiamato a Doha in Qatar. Sono stato contattato da una grossa compagnia di alberghi che aprirà undici caffetterie e vogliono che faccia formazione ai dipendenti. E poi mi piacerebbe rifare il cappuccino più grande del mondo, che mi è stato “scippato” da un americano. Il mio era di 1.500 litri e il suo di 2.500. Riporterò il primato in Italia».