JAYUYA (Portorico) – L’avventura dei concorrenti del reality Barista & farmer è giunta alla terza giornata. Qui sotto trovate il resoconto video e scritto della seconda giornata.
[embedplusvideo height=”280″ width=”370″ editlink=”http://bit.ly/1b9HGIH” standard=”http://www.youtube.com/v/U8WQlG6ifBw?fs=1&hd=1″ vars=”ytid=U8WQlG6ifBw&width=370&height=280&start=&stop=&rs=w&hd=1&autoplay=0&react=1&chapters=¬es=” id=”ep6259″ /]
Nella seconda giornata i baristi raggiungono i filari, arrivando così all’origine del loro lavoro, al frutto, dove tutto comincia.
Adesso i giochi si fanno seri: al loro arrivo, sono stati salutati da Roberto Atienza, proprietario della Hacienda, che ha assegnato un filare a ciascun barista, esattamente come accade quotidianamente con i recojedores portoricani. La prova dei filari, che ha impegnato i 15 baristi per tre ore, ha prodotto un totale di 200 chili di frutti di caffè raccolti, col tarantino Pierangelo Chiarelli che si è aggiudicato la competizione collezionando, col proprio cestino, un totale di 19 chili.
[embedplusvideo height=”280″ width=”370″ editlink=”http://bit.ly/1bZlIZ3″ standard=”http://www.youtube.com/v/hQGycl1EYXc?fs=1&hd=1″ vars=”ytid=hQGycl1EYXc&width=370&height=280&start=&stop=&rs=w&hd=1&autoplay=0&react=1&chapters=¬es=” id=”ep5171″ /]
Elisa Molle, con 17 chili, si è classificata seconda mentre la terza posizione ha registrato un ex aequo a tre con Simone Dessi, Chiara Bergonzi e Serena Bernardini, che hanno riportato 15.5 chili di frutti a testa.
Terminata la prova del raccolto, tre protagonisti di questo primo coffee reality show, sono stati sorteggiati per processare il caffè, proseguendo così il viaggio di trasformazione dal frutto al chicco tostato. A turno, in gruppi di tre, questa fase verrà seguita da tutti i concorrenti.
Nel pomeriggio si è tenuta una nuova lezione all”accademia della Hacienda San Pedro: Roberto Atienza è salito in cattedra per offrire ai concorrenti un’ampia ed esperta panoramica sulle differenti varietà botaniche.
Si è passati poi alla prova pratica, con i 15 concorrenti che sono stati divisi in 3 team da cinque componenti ognuno: questa volta il tema della sfida era l’incontro fra il caffè e la cucina. Ad ogni squadra, infatti, è stato chiesto di preparare una portata diversa, rispettivamente un primo, un secondo ed un dolce.
La prima squadra, capitanata da Iuri Grandini, ha presentato un risotto con pescado accompagnato da una riduzione di espresso e di bacche di caffè. Il secondo team, guidato da Edoardo Quarta, ha preparato una costata di maiale ricoperta da una leggera impanatura di pepe e caffè, servita assieme ad una gelatina di bacche di caffè.
Il terzo gruppo di baristi, rappresentato da Fabio Verona, ha realizzato una knell di formaggio e polvere di caffè con caramello e frutta locale (papaya e banane) accompagnata da una tisana di mucillaggine e drupe.
La giuria, composta dalla famiglia Atienza, dopo un’attenta e non facile valutazione, ha assegnato la vittoria al terzo gruppo, capitanato da Fabio Verona.
La prova della cucina ha concluso la seconda giornata di Barista & Farmer, con i 15 italiani che hanno fatto ritorno a Casa Barista.