TORINO – Un bar robotico, Makr Shackr, in grado di shakerare decine di drink all’ora e centinaia di combinazioni possibili. Gi ordini dei clienti presi attraverso un’app, nel cuore della movida torinese.
Per una notte, venerdì 21 luglio, piazza Vittorio Veneto, ospiterà il bartender bionico inventato dalla start-up torinese.
Makr Shakr, figlia dello studio Carlo Ratti Associati.
Si torna sulle navi da crociera della Royal Caraibbean.
Il bar robotico, messo a punto da un team di giovani ingegneri, tornerà dove è stato concepito; nella sede della start-up nata nel 2014, da dove è partito per un giro del mondo. In città sedi di eventi e sulle navi da crociera della Royal Caraibbean.
Due bracci meccanici formano i drink, con la capacità di mischiare fino a 40 diversi ingredienti. Scelti da 250 bottiglie, con precisione al millilitro.
“Makr Shakr – spiega Carlo Ratti – è un ottimo esempio di come le tecnologie robotiche stanno cambiando l’interazione tra persone e prodotti.
Il sistema consente agli utenti di progettare le proprie creazioni, le braccia robotiche le trasformano in realtà”.