domenica 22 Dicembre 2024
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Bar, pagamenti elettronici: arriva Chip & pin, il POS mobile senza costi fissi

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MILANO – Gli esercenti di tutta Italia sapranno ormai che il Governo Italiano è molto chiaro in tema di pagamenti con carte elettroniche: ogni negozio, boutique, atelier o simili deve per forza presentare il POS necessario al pagamento con carte di credito, prepagate o bancomat.

Pena multe salatissime. Il cliente può inoltre pagare qualsiasi cifra, anche inferiore ai 30 €, tramite la sua carta elettronica e gli esercenti hanno l’obbligo di accettare i pagamenti elettronici anche se si tratta di pochi euro.

Nonostante questa legge sia vista di malocchio da alcuni esercenti italiani, la realtà è che si rivela molto efficace sia a livello commerciale che legale.

In primis, offrire al cliente la possibilità di pagare comodamente con le proprie carte fa sì che questi sia più rilassato durante lo shopping, sollevandolo dall’incombenza di girare con banconote di grossi tagli.

In secundis, le truffe e la circolazione di denaro falso si riduce al minimo nel caso dei pagamenti con carte elettroniche, facendo beneficiare così l’intera economia italiana.

Nell’era del mercato tecnologico, sono sempre di più le persone che decidono di effettuare i propri pagamenti utilizzando le carte elettroniche. Ma quanto costa questa scelta agli esercenti?

Le offerte del Chip & Pin

Un’altra innovazione che ha reso il mercato dei pagamenti elettronici più forte è il POS mobile, un metodo di payment che prevede di usare il proprio smartphone come POS. Tale operazione è possibile grazie al Chip & Pin, un’innovativa tecnologia che permette di associare al proprio telefono di ultima generazione un tastierino alfanumerico necessario per digitare il Pin delle proprie carte elettroniche. Molte sono le star up nazionali e non che offrono questo tipo di servizio. In questo articolo vi riveleremo quali siano le aziende che affiliano il proprio POS Mobile senza costi fissi mensili.

Offerta POS Wind

Il magnate della telefonia Wind, grazie a un accordo con la Banca Nazionale del Lavoro BNL, offre il Mobile Pos MOBO gratuitamente, senza costi fissi mensili e con una percentuale dell’1,5% su ogni transazione compiuta. L’offerta fa sicuramente gola ma, attenzione: per avere il MOBO gratis è necessario attivare una SIM Wind acquistando un telefonino Samsung Galaxy S5, Galaxy Alpha, S5 Mini, Note 4 o Galaxy Tab 4 1.01.

Offerta POS 3 Italia

L’altro magnate telefonico 3 Italia, tramite un accordo con UBI Banca, permette di acquistare un Pos Mobile con un costo fisso di 10 € al mese; le commissioni sono invece nulle sotto i 400 € di transazione mensile, mentre salgono all’1,25% nel caso in cui si superi tale soglia. Infine, per usufruire del servizio, bisogna sia essere clienti 3 sul proprio telefono mobile sia essere da poco clienti di UBI Banca.

È utile ai privati sprovvisti di partita IVA

Ma se non si ha Partita IVA, cosa succede? è obbligatorio avere la Partita IVA per possederlo? La risposta è NO. Ci sono infatti molte start up italiane e internazionali che, per venire incontro ai privati che non hanno Partita IVA, decidono di affittare i propri POS e garantire i servizi bancari senza bisogno della Partita IVA. Ciò è possibile grazie alla tecnologia Chip & Pin, un metodo di pagamento elettronico che non necessita di Partita IVA per essere utilizzato. Il Chip & Pin permette di usare il proprio smartphone come POS sia fisso che mobile, garantendo così ai privati di compiere compra vendite in totale sicurezza.

Antonio De Francesco

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