SPALATO – Sulle Rive della Dalmazia, un locale batte ogni record per il prezzo da pagare per poterlo prendere in gestione: per appena 29 metri quadri di superfice, il proprietario dell’attuale caffè Dujam ha fissato la modica cifra di 1,3 milioni di euro. La reazione del Comune non si è fatta attendere, rinunciando al diritto di prelazione e ritirandosi da possibile acquirente. Il numero ormai resta invariato: questa sta rapidamente diventando la trattativa immobiliare più costosa di tutta la Croazia. Scopriamo cosa è successo da twnews.it.
Dujam: una caffetteria che si fa pagare a caro prezzo
Nessuno sapeva niente di quella che potrebbe diventare la più lucrosa vendita immobiliare della storia della Croazia. Tutto è stato scoperto quando all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio comunale di Spalato c’era il possibile esercizio del diritto di prelazione per l’acquisto di un immobile di 29 metri quadri sulle Rive. Ma quello che ha fatto sbalordire gli amministratori municipali è stato il prezzo fissato dal proprietario: 1 milione e 350 mila euro, vale a dire 46.487 euro al metro quadrato. Se non è una follia ci siamo molto vicini.
Ovviamente il Consiglio comunale ha gentilmente declinato l’offerta e non ha esercitato il suo diritto di prelazione
Ai sensi della legge sulla tutela e conservazione del patrimonio culturale, il proprietario che intende vendere un bene culturale protetto, come l’immobile in questione, è obbligato a offrirlo prima alla Repubblica di Croazia, alla Contea e al Comune. Nel caso in cui tutti rinuncino al diritto di prelazione, il proprietario può vendere lo spazio ad altro acquirente, ma il prezzo non deve essere inferiore a quello offerto al Comune.
Quindi chi vorrà acquistare questo micro immobile in cui oggi opera il caffè bar Dujam, il cui gestore è anche l’oramai famoso proprietario, non dovrà sborsare nemmeno un centesimo in meno del milione e 350 mila euro fissato come prezzo per il Comune di Spalato.
Poiché si tratta di una somma al metro quadro estremamente elevata, i media croati hanno immediatamente interpellato gli addetti ai lavori
Jutarnji List, quotidiano della capitale croata, ha parlato con Jasminka Biliškov, titolare dell’agenzia “Biliškov nekretnine”, che è anche vicepresidente dell’Associazione immobiliare presso la Camera di commercio croata e a Spalato è presidente della stessa Associazione.
«Penso che la più cara struttura per uffici sulla Riva sia stata venduta a 25.000 euro al metro quadrato, non ho mai sentito che nessuno spazio in quella posizione sia stato venduto a un prezzo più alto. Tuttavia, se i proprietari hanno offerto al Comune una proprietà per quell’enorme somma di denaro, credo che ci sia già un acquirente poiché non possono vendere quello spazio al di sotto del prezzo indicato», ha commentato Biliskov.
L’immobiliarista sottolinea che la Riva è unica e, sebbene sia un prezzo al metro quadro incredibilmente alto, ritiene che acquistare uno spazio in quella posizione sia «come se ti fossi comprato qualcosa di molto prezioso». «Chiunque se lo possa permettere potrebbe preferire acquistare tale spazio piuttosto che tenere i soldi in banca – ha concluso Biliškov – anche se il prezzo è davvero enorme».
E lui, il proprietario barista che cosa dice in proposito? Sorriso smagliante e sguardo ammiccante da barman di lungo corso (gestisce il Dujam da 15 anni)
Nonostante la giovane età Miroslav Dujmović non ha dubbi: «Forse è la mia immaginazione – spiega – forse la situazione del mercato e la realtà, ma penso che per questo spazio potrò ottenere quello che ho chiesto». «In tutti questi anni non ho voluto arrendermi. Adesso che ci siamo difesi da tutti i nemici, venderò quello spazio quando voglio e a chi voglio» conclude Dujmović con un sorriso.