PESARO – All’interno del Centro per l’impiego di Pesaro, luogo frequentato da giovani e meno giovani alla ricerca di lavoro e di opportunità in questo momento delicato per l’economia, è stato presentato un progetto interessante per chi vuole aprire una caffetteria. Di sicuro una strada nuova tra quelle percorse sin qui e che interesserà di sicuro anche i fornitori di macchine per i necessari abbinamenti di completamento.
Il progetto, che identifica anche il prodotto, è un doppio bancone da bar della lunghezza di 3 metri, proposto nella versione basic al prezzo di 5.959 euro, compreso il trasporto. Chiamato Start up, è stato messo a punto da un’azienda leader del settore come la Ifi spa di Tavullia (Pesaro-Urbino) e si rivolge a quanti sono interessati ad aprire un bar e che non hanno a disposizione grandi cifre.
Bancone doppio: un’occasione unica per cominciare a poco prezzo
Si tratta di una proposta innovativa e, come si vede, interessante quanto accessibile nei costi. Il bancone doppio nella sua versione basic è completamente attrezzato per presentare e servire i prodotti, con doppio frigorifero e lavello, si adatta ai più diversi contesti (una via del centro, un parco, un club sportivo, un centro commerciale, ecc) ed è predisposto per l’installazione di una macchina professionale per il caffè.
È costruito con materiale di derivazione del legno (con il più basso grado di formaldeide e dunque rispettoso dell’ambiente e della salute) ed adatto a soddisfare le esigenze delle nuove generazioni che non amano chiudersi in un unico luogo ma spostarsi, costruire relazioni, trasferirsi informazioni tramite social media e nuove tecnologie.
“Abbiamo voluto lavorare non intorno ad un oggetto ma ad un progetto – ha detto alla presentazione del progetto il presidente Ifi Gianfranco Tonti –, aggregando varie figure professionali per riscrivere anche il nostro ruolo. Abbiamo sempre creduto che l’innovazione fosse importante, ma oggi è l’unica strada per un’azienda manifatturiera. Nel creare questo servizio bar abbiamo pensato soprattutto ai giovani, sia come attività da avviare in proprio, sia come fruitori. E proprio ai giovani, italiani e immigrati, vogliamo dire di non stare ad aspettare il posto fisso ma tirare fuori la propria capacità creativa”.
Per saperne di più: http://www.startupifi.it/#ifi
Info: info@startupifi.it