MILANO – A che età è più giusto far iniziare i bambini a bere il caffè? Una domanda che tanti genitori si pongono a un certo punto e che trova una risposta dalla scienza. I pediatri e l’Efsa, l’Ente europeo per la sicurezza alimentare che ha sede a Parma, si sono occupati di questo tema, e hanno dato delle indicazioni a cui attenersi: le riproponiamo da tio.ch.
Bambini e caffè: come comportarsi
Per la maggior parte degli adulti, il caffè è un’abitudine irrinunciabile che passa sotto gli occhi dei bambini, curiosi ed attenti. Croce e delizia del caffè è la caffeina che se nelle giuste dosi è dispensatrice di una sferzata di energia, consumata in abbondanza rischia di essere dannosa per la salute. E questo vale a qualsiasi età.
Ma se i più piccoli cominciano a reclamare il caffè, come bisogna reagire? I pediatri sono concordi nel raccomandare di non dare caffè ai bambini sotto i dodici anni, poiché il loro organismo assorbe subito la caffeina che va ad agire direttamente sul sistema nervoso centrale innescando una serie di scompensi e problemi. Immediate conseguenze dell’assunzione di caffè nei piccoli sono la riduzione dell’appetito, palpitazioni, tachicardia, comportamenti iperattivi, difficoltà ad addormentarsi ed enuresi notturna.
Problemi di coordinamento e difficoltà nelle operazioni aritmetiche compromettono il rendimento scolastico, mentre una vera e propria intossicazione dà adito a nausea e vomito, spasmi, crampi muscolari ed agitazione. La raccomandazione di non dare caffè ai bambini sotto i dodici anni, quindi, dovrebbe essere una regola accomunata alla ridotta assunzione di bevande e cibi ricchi di caffeina.
Negli over 12, invece, l’uso del caffè è comunque sconsigliato, ma se proprio volessero assaggiarlo, è bene che non si ecceda con le quantità
Limitandosi al massimo ad una tazzina al giorno. In linea di massima, bisogna ricordare che uno studio dell’European Food Safety Authority, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, indica 3,5 milligrammi di caffeina per chilo di peso corporeo come quantità massima di caffeina che bambini e adolescenti dovrebbero assumere. Senza dimenticare che c’è sempre il caffè d’orzo per emulare mamma e papà.
