La Chicco d’Oro, storico marchio del caffè ticinese, operante a Balerna dal 1949, dà un calcio alla crisi e parla di ampliamento.
Sono stati infatti depositate in Comune, due domande preliminari informative di costruzione, per ampliare l’area adibita alla torrefazione del caffè e in altezza il deposito-silos del caffè crudo, arrivando a 26 metri, ovvero 15 in più di quanto è permesso dal piano regolatore.
Una volta verificate le condizioni pianificatorie e sondato il parere dei vicini (la ditta si trova infatti tra i comuni di Balerna e di Novazzano, e sarà dunque necessaria una doppia procedura), se nessuno si opporrà, verranno depositati i piani definitivi e probabilmente verrà dato il via libera dai Municipi.
La Chicco d’Oro mira a una ristrutturazione che renda maggiormente performanti e al passo coi tempi le infrastrutture e i macchinari, raddoppiando la possiiblità di deposito del caffè. Il tutto senza dover per contro mai interrompere la produzione.
Per ora sono progetti preliminari, ma vi è il coraggio di ingrandirsi e migliorarsi nonostante il periodo economicamente difficile.