MILANO – Celebrato come simbolo della modernizzazione e delle sue dinamiche, criticato come immagine del consumismo e dell’alienazione, fino a divenire reificazione del “non-luogo” postmoderno, l’autogrill occupa un posto centrale nell’immaginario e nella memoria storica degli italiani.
Sin da quando, negli anni Cinquanta, Mario Pavesi inventò i primi “ristoranti per automobilisti” e, appunto, il neologismo che li avrebbe di lì in avanti contraddistinti (auto-grill).
Ricostruendo le origini della ristorazione autostradale, la nascita della società Autogrill (avvenuta nel 1977 attraverso la fusione degli esercizi commerciali ad insegna Alemagna, Motta e Pavesi) e le sue successive vicissitudini fino alla privatizzazione (oggi Autogrill è controllata da Edizione Holding, finanziaria della famiglia Benetton), questo libro ci racconta la “grande trasformazione” della società italiana tra consumi, automobili, autostrade.
Simone Colafranceschi ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Italia contemporanea. Attualmente collabora alle attività didattiche e di ricerca della Facoltà di Scienze politiche dell’Università “Roma Tre”.