MILANO – Autogrill ha comunicato con una nota ai media i ricavi preliminari dell’esercizio 2017: 4,6 miliardi di euro, con un aumento dell’1,7% (+2,9% a cambi costanti) rispetto al 2016. La crescita è stata sostenuta dalla performance delle vendite like for like e dall’impatto positivo delle acquisizioni completate in Nord America nel corso del 2016.
La crescita like for like è risultata molto positiva (+3,3%), con il contributo di tutte le regioni e soprattutto nel canale aeroportuale. Un risultato ancora più significativo se si considera che l’ultima parte dell’anno, in particolare il mese di settembre, è stata impattata da eventi atmosferici avversi di grande portata.
In particolare, gli uragani Harvey e Irma negli Stati Uniti che hanno causato un rallentamento dei flussi di traffico.
Il saldo netto fra aperture e chiusure è lievemente negativo
L’esercizio ha registrato infatti un contributo delle nuove aperture, principalmente grazie all’ampliamento della presenza del Gruppo negli aeroporti del Nord Europa e Asia.
Mentre le chiusure sono legate principalmente alla riduzione del perimetro nell’aeroporto di Tampa (USA) e al completamento del programma avviato nel 2016 di revisione della presenza autostradale in Italia e Germania.
Le acquisizioni e le cessioni, realizzate per sostenere la strategia del Gruppo a presidio delle geografie e dei canali di attività, hanno dato un contributo netto positivo alla crescita dei ricavi nell’anno.
Le acquisizioni realizzate negli Stati Uniti nella seconda metà del 2016 hanno contribuito per €58,9m nel 2017. E hanno più che compensato l’impatto della cessione del business delle stazioni ferroviarie francesi (completata a giugno 2016).
Buona performance
I risultati positivi sono sostenuti dalla buona performance registrata nel canale aeroportuale. Dove i ricavi sono cresciuti del 4,8% nel periodo (+6,6% a cambi costanti), con il contributo di tutte le regioni. La crescita like for like nel canale è stata del 5,0%.
Nel canale autostradale i ricavi sono calati dell’1,4% (-1,0% a cambi costanti) principalmente per effetto della razionalizzazione della presenza in Europa; la performance like for like del canale risulta in crescita dell’1,1%.
Gli altri canali evidenziano una riduzione del 7,0% (-6,4% a cambi costanti), per effetto della cessione del business delle stazioni ferroviarie francesi. E per l’uscita da alcuni punti vendita nei centri commerciali negli Stati Uniti. La performance like for like del canale risulta in crescita dell’1,8%.