MILANO – Sfiorano i 3,2 miliardi di euro i ricavi i ricavi di Autogrill al 31 agosto 2019: un dato in crescita del 3,3% a cambi costanti e del (+6,4% a cambi correnti) rispetto all’esercizio trascorso. La crescita like for like dei ricavi di Gruppo è al +3,1%, guidata soprattutto dal Nord America. Così i risultati resi noti, la settimana scorsa, dal Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A., che ha ha esaminato e approvato i dati dei ricavi consolidati dei primi otto mesi dell’anno.
Ricavi consolidati di Autogrill
- Ricavi consolidati pari a €3.190m nei primi otto mesi del 2019, in aumento del 3,3% a cambi costanti (+6,4% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo del 2018 (€2.999m)
- Crescita like for like dei ricavi: +3,1%, trainata dal canale aeroportuale
- Aperture e chiusure:
- nuove aperture in Nord America (aeroporti di New York LaGuardia, Dallas Fort Worth, Orlando, Denver, Charlotte e San Jose), Nord Europa (Olanda e Norvegia) e Asia (Vietnam, India e Cina)
- le chiusure riflettono soprattutto la continua razionalizzazione della presenza del Gruppo Autogrill in Europa
- Acquisizioni e cessioni: contributo netto positivo. Le acquisizioni di Avila, Le CroBag e Pacific Gateway hanno più che compensato le cessioni delle attività sul canale autostradale canadese e delle attività in Repubblica Ceca
- Effetto cambio: impatto positivo per €90m, dovuto principalmente alla svalutazione dell’Euro rispetto al Dollaro statunitense
- Buona performance dei ricavi al 31 agosto 2019, guidata dal Nord America:
- Nord America, solida crescita dei ricavi nel canale aeroportuale, fondamentale in un contesto di continue spinte inflazionistiche sul costo del lavoro in particolare per quanto riguarda l’elevato turnover e per le azioni di fidelizzazione del personale
- International, i ricavi hanno beneficiato del significativo numero di nuove iniziative che hanno più che compensato il rallentamento del traffico in Nord Europa, e più specificatamente nell’aeroporto di Schiphol e nei Paesi Nordici
- In Europa, l’effetto derivante dall’ottimizzazione del portafoglio (la cessione delle attività in Repubblica Ceca, l’uscita progressiva dal business autostradale Tank & Rast in Germania e la razionalizzazione dei canali non strategici) è stata parzialmente compensata dalla crescita like for like dei ricavi in progressivo miglioramento nel periodo estivo, soprattutto in Italia.
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Canale aeroportuale
- Ricavi in crescita del 7,5% (+12,1% a cambi correnti), grazie al contributo di tutte le regioni
- crescita like for like dei ricavi: +5,1%, trainata soprattutto dal Nord America
- contributo netto positivo tra aperture e chiusure sostenuto dall’elevato numero di nuove iniziative in International
- acquisizione di Avila e Pacific Gateway negli Stati Uniti, in linea con la strategia di allocazione del capitale del Gruppo
- Canale autostradale: ricavi in diminuzione del 4,9% (-3,5% a cambi correnti) per effetto delle cessioni e delle chiusure selettive avvenute nel periodo, e di una crescita contenuta del traffico
- performance like for like dei ricavi: +0,5%
- razionalizzazione della presenza, dovuta soprattutto alla cessione delle attività in Canada e all’uscita progressiva dal business di Tank & Rast in Germania
- Altri canali: ricavi in crescita dell’8,6% (+9,3% a cambi correnti) per effetto delle nuove aperture nel canale ferroviario in Olanda e dell’acquisizione di Le CroBag in Germania
- performance like for like dei ricavi: +0,2%
- chiusure selettive nei canali non strategici, a conferma della focalizzazione del Gruppo sul core business
- cessione delle attività in Repubblica Ceca
Ricavi per area geografica di Autogrill
- Nord America
- Ricavi pari a $1.808m nei primi otto mesi del 2019, in aumento del 4,4% (+4,0% a cambi correnti) rispetto ai $1.739m riportati nello stesso periodo dell’anno precedente
- Performance guidata dalla crescita like for like (+4,6%)
- La crescita like for like nel canale aeroportuale del +5,5%, è stata parzialmente compensata dal debole andamento dei ricavi nel canale autostradale
- Nuove aperture nette positive nel canale aeroportuale tra le quali si segnalano New York LaGuardia, Dallas Fort Worth, Orlando, Denver, Charlotte e San Jose
- Le acquisizioni di Avila, consolidata in settembre 2018, e Pacific Gateway, da giugno 2019, hanno generato un contributo positivo complessivo di $32m
- La cessione delle attività del canale autostradale canadese ha comportato un impatto negativo di $28m
International
- Ricavi pari a €423m nei primi otto mesi del 2019. In aumento dell’11,2% (+11,2% a cambi correnti) rispetto ai €380m riportati nello stesso periodo dell’anno precedente.
- Positiva la crescita like for like dei ricavi (+3,8%), trainata dal canale aeroportuale: si conferma solida la crescita in Medio Oriente ed Estremo Oriente; in parte compensata dal rallentamento del traffico in Olanda e nel Nord Europa.
- Significativo il contributo delle nuove aperture, in particolare negli aeroporti in Norvegia (Oslo, Stavanger e Bodo); Vietnam (Cam Ranh), India (New Delhi), Cina (Pechino) e nelle stazioni ferroviarie olandesi.
Europa
- Ricavi pari a €1.162m nei primi otto mesi del 2019, in calo dello 0,7% (-0,4% a cambi correnti); rispetto ai €1.167m riportati nello stesso periodo dell’anno precedente
- Performance like for like a +1,0%
- la performance like for like del canale autostradale italiano ha registrato una progressiva accelerazione nel periodo estivo. Contribuendo in maniera significativa al miglioramento della performance della regione. La crescita like for like del canale autostradale in Svizzera e Spagna è stata quasi interamente compensata dall’andamento negativo in Francia
- solida performance like for like nel canale aeroportuale, soprattutto in Italia e Germania
- Saldo netto negativo tra aperture e chiusure in Italia – principalmente dovuto ai rinnovi selettivi sul canale autostradale e all’uscita dai canali non strategici – e nel Resto dell’Europa, principalmente per l’uscita progressiva dal business autostradale Tank & Rast in Germania
- L’acquisizione di Le CroBag, consolidata a partire dal mese di marzo 2018, ha generato un contributo positivo di €7m che ha più che compensato l’impatto negativo generato dalla cessione delle attività in Repubblica Ceca (-€1,6m).