MILANO – Adesso c’è il via libera all’operazione miliardaria. Sì perché le nozze tra Autogrill e Dufry da oggi hanno la benedizione dell’antitrust. Edizione ha infatti comunicato che tutte le approvazioni regolamentari richieste sono state ottenute senza condizioni e i due gruppi prevedono di perfezionare il trasferimento a Dufry dell’intera partecipazione di Edizione in Autogrill, pari al 50,3%, all’inizio di febbraio 2023.
L’operazione, annunciata a luglio scorso, dà vita a un gruppo da oltre 12 miliardi di ricavi ed un ebitda di circa 1,3 miliardi.
Edizione ne diventerà il primo azionista, con una quota tra il 25 e il 20% ma la guida sarà dei vertici svizzeri, Juan Carlos Torres e Xavier Rossinyol che saranno rispettivamente presidente esecutivo e ceo del nuovo gruppo.
Autogrill, “rimarra’ un asset di natura strategica per Edizione” aveva premesso Alessandro Benetton che entrerà in cda del nuovo gruppo come presidente onorario.
“Rappresenta un’eccezionale opportunità di creazione di valore per i nostri stakeholder” aveva aggiunto Gianmario Tondato da Ruos che adesso lascerà la quida di Autogrill a Paolo Roverato e assumerà la carica di Presidente Esecutivo di tutte le attività nordamericane del nuovo gruppo.
In consiglio di amministrazione per Edizione entrerà anche l’amministratore delegato Enrico Laghi.