MILANO – Il business degli aeroporti sostiene i conti di Autogrill. Archivia il primo semestre dell’anno con ricavi a 1,837 miliardi di euro rispetto a 1,858 miliardi dello stesso periodo del 2012. L’ebitda consolidato si attesta a 102,8 milioni contro i 104,2 del 2012. Ma al netto degli oneri di riorganizzazione il margine operativo segna una crescita dell’1,2%.
Autogrill subisce un calo nei guadagni
L’utile netto scende a 4,3 milioni rispetto agli 11,9 milioni del primo semestre 2012. Migliora la posizione finanziaria con un indebitamento a 815 milioni rispetto ai 933 milioni di fine 2012.
”Il semestre ha evidenziato una netta crescita delle attivita’ negli aeroporti. A partire dal secondo trimestre, inoltre, al buon andamento del business in Nord America si è aggiunto un quadro europeo che, fatta eccezione per il canale autostradale italiano, ha iniziato a guadagnare progressivamente maggiore solidità.
Nel Travel Retail continuano gli ottimi risultati economici
Forte la generazione di cassa” ha detto l’amministratore delegato Gianmario Tondato Da Ruos.
Sulle prospettive, Autogrill rende noto che nelle prime 29 settimane le attivita’ Food & Beverege hanno realizzato ricavi in calo dello 0,1% (-1,1% a cambi correnti). Almeno rispetto al periodo di confronto 2012, mentre le vendite Travel Retail & Duty Free hanno registrato una crescita del 3,4% (+1,2% a cambi correnti) rispetto al medesimo periodo del 2012.
La modifica del perimetro del Gruppo
L’effetto della scissione di Autogrill SpA, rende necessario comparare i risultati del 2013 con quelli dell’esercizio precedente; separatamente per i due settori di attivita’. Nel 2013 per il Food & Beverage, il Gruppo si attende ricavi per circa 4.050 milioni, con vendite in aumento in Nord America e Area Pacifico a compensazione del calo in Italia. L’Ebitda previsto (inclusi i costi Corporate) e’ compreso tra 315 e 325 milioni. L’incidenza dell’Ebitda sulle vendite si stima in linea con quella dello scorso esercizio.
Gli investimenti previsti
Nell’anno saranno pari a circa 180 milioni. Sempre nel 2013 per il Travel Retail & Duty Free, il Gruppo stima ricavi per circa 2.050 milioni; un Ebitda compreso tra 250 e 260 milioni, in linea con il risultato dello scorso anno. Nonostante i nuovi canoni di concessione in Spagna e l’effetto di conversione negativo dovuto al diverso tasso di cambio tra euro e sterlina utilizzato nella previsione rispetto a quello consuntivo per il 20128.
Gli investimenti previsti sono superiori a 70 milioni, in forte incremento rispetto al 2012 (27,9 milioni), per effetto delle attivita’ legate all’aggiudicazione dei contratti negli aeroporti spagnoli.