SUSEGANA (Treviso) – Anche nell’edizione di quest’anno Astoria è sponsor dei campionati mondiali di Latte Art (WLAC) e Coffee in Good Spirits (WCIGS), organizzati da World Coffee Events.
Astoria c’è con Plus4Champions
Astoria sarà presente anche quest’anno. Non poteva mancare al suo ruolo di sponsor. Ha già scelto il tema che farà da fil rouge sia sullo stand (J16-J18, padiglione F) che sulle Plus4Champions. Questi i protagonisti sui vari palcoscenici in cui si svolgeranno le competizioni. Unite da “Streets of Budapest”, un tributo alla capitale ungherese.
Il logo
Il logo del progetto, realizzato dallo spirito creativo di Cento Canesio, designer e artista. Ispirato dallo stile tipico dell’arte urbana ungherese. Reinterpretata in una chiave nuova, che profuma di caffè.
L’attenzione per dei marchi accattivanti, è un po’ di casa per Astoria. Da poco, il suo riguardo per design marketing, ci aveva già colpito. Il rinnovamento del suo logo, sempre guidato dallo stesso principio. Mantenere qualcosa di classico e ricamarci sopra il nuovo.
Una storia di presenza per l’Astoria
La presenza delle macchine Astoria in questa edizione dell’evento si aggiunge alle due precedenti, che hanno visto come vincitori baristi del calibro di: Um Paul (WLAC) e Michalis Dimitrakopoulos (WCIGS) a Shanghai nel 2016, mentre Caleb Cha (WLAC) e George Koustoumpardis (WCIGS) a Gothenburg nel 2015.
La Plus4Champions
Le macchine per caffè che utilizzeranno i concorrenti per sfidarsi tra loro e aggiudicarsi l’ambito titolo mondiale saranno delle Plus4Champions.
Si tratta di una macchina appositamente progettata per essere performante in competizioni elevato livello come questi Mondiali. Un valido sostegno per baristi professionisti messi a confronto.
La stabilità nell’erogazione
La Plus4machine A renderla tale sono la stabilità nell’erogazione e la qualità estrattiva dell’espresso, le migliori secondo World Coffee Events che le ha certificate per il triennio. In aggiunta, particolari rifiniture e dettagli ergonomici pensati appositamente per facilitare l’utilizzo della macchina ai concorrenti delle gare.
