MILANO – Si è tenuta giovedì 14 settembre presso Caffè Milani di Lipomo (Como) l’assemblea dei soci della SCA ITALY (FOTO sopra e sotto di Nadia Rossi). Al termine dei lavori abbiamo raccolto una dichiarazione dalla Coordinatrice Nazionale Cristina Caroli che ha sintetizzato l’intenso pomeriggio di lavori all’insegna della grande affluenza e dell’interesse per i nuovi progetti dell’associazione, che ha il maggior numero di iscritti in Europa, tra le consorelle collegate a SCA.
Spiega Cristina Caroli: «Sono state rispettate le aspettative della vigilia. Si è svolta un’assemblea molto partecipata e questo, per noi del Comitato, è un motivo di grande soddisfazione».
Prosegue Caroli: «Presso Caffè Milani, a cui siamo grati, e che ha ospitato i convenuti in una giornata all’insegna della convivialità e conoscenza tra soci, il nuovo Comitato si è presentato con una relazione sull’attività svolta dall’entrata in carica, dalla fine dello scorso aprile».
Aggiunge Caroli: «Come Coordinatrice Nazionale ho tenuto una relazione molto circostanziata. Soprattutto in merito alla gestione finanziaria del Chapter Italia. Con un focus particolare su programmi e alcune proposte ai soci».
«Credo molto nelle dotazioni tecnologiche – spiega Caroli – e vorrei rendere di uso comune alcuni strumenti che ci consentiranno riunioni ristrette con soci. Come per esempio il webinar, uno strumento di comunicazione online che si presta moltissimo ad utilizzi didattico culturali. E che potrebbe essere anche destinato alla creazione di un vero e proprio archivio di materiale video per i nostri soci. Un archivio realizzato con il contributo di altri soci che volessero condividere la propria competenza e conoscenza mettendola a disposizione di tutti. Ho inoltre chiesto agli iscritti più stimoli rivolti al Comitato per iniziative che potrebbero risultare molto interessanti».
Semifinali nazionali SCA ITALY
Cristina Caroli prosegue: «Durante l’assemblea sono state annunciate dalla Coordinatrice Eventi, Antonella Cutrona, le attesissime semifinali nazionali. Sono le sfide che porteranno i baristi a contendersi il titolo nazionale a Rimini nell’ambito del Sigep.
Eccole:
DISCIPLINE: Barista, latte art, coffee in good spirits, brewers cup
SUD ITALIA 21 Novembre – 23 Novembre, Modica sede Caffè Moak
NORD ITALIA 29 Novembre – 1 Dicembre , Milano sede Gruppo Cimbali
CENTRO ITALIA 11 Dicembre – 13 Dicembre , Roma sede Gruppo Cimbali
«Una novità molto importante quest’anno è rappresentata dalla circostanza che a queste semifinali potranno concorrere sia soci che non soci dell’Associazione.
Infatti, la capogruppo internazionale, ha tolto il veto della iscrizione obbligatoria anche per la partecipazione alle selezioni nazionali. Consentendo di fatto al nostro Comitato, di aprire le competizioni anche ai non soci. E di ottenere in questo modo una strategica possibilità di apertura nei confronti pure di Baristi non tesserati SCA. Professionisti che potrebbero essere interessati al mondo delle gare, particolarmente prestigioso».
«Le semifinali avranno una copertura streaming totale con gare in diretta e grande visibilità per i concorrenti e gli sponsor. Un enorme entusiasmante impegno.
Le iscrizioni saranno aperte a breve con delle modalità in via di definizione. Sicuramente le ammissioni saranno supportate da un sistema on-line che renderà tutto estremamente facile e realizzabile anche da telefonino».
La sorpresa promessa di SCA Italy
«Se da un lato l’Associazione apre il mondo gare a soci e non, per i nostri tesserati – prosegue Caroli – cercheremo di costruire un pacchetto vantaggi di grande interesse».
«Sono quindi lieta di informare che, questo anno tutti i soci SCA ITALY avranno due ingressi gratuiti per HOSTMILANO di fine ottobre, che si vanno a sommare agli ingressi gratuiti al SIGEP di Rimini in gennaio. Sono vantaggi esclusivi per i Soci che, a mio avviso, conferiscono valore aggiunto alla scelta di fare parte di SCA».
Emersa la necessità di incontrarsi più spesso
«L’assemblea si è protratta a lungo, perché molti erano i temi e molte le opinioni che si sono avvicendate davanti all’assemblea. Ci sono stati anche momenti di confronto molto diretto. Situazioni che giudico fortemente positivi in quanto sono totalmente convinta del grande apporto che una visione critica corretta e ben formulata da parte dei soci, possa dare a noi Coordinatori».
«Da questo confronto è emersa con forza la necessità di incontrarci più spesso, di non lasciare sedimentare argomenti. Di avere di più la possibilità di esprimere l’un l’altro la nostra visione e di confrontarci con schiettezza».
«Gli appuntamenti istituzionali non sono più sufficienti, mi pare evidente. E per parte mia e dei colleghi del Comitato desidero fare partire il prima possibile dei tavoli di lavoro ristretti su tematiche specifiche».
Apprezzamento e stima
Chiude la Coordinatrice nazionale: «Da parte dei soci abbiamo avuto molto apprezzamento durante la riunione, sia per l’apertura con la quale abbiamo trattato molti temi che non erano mai stati affrontati, sia per la determinazione con cui ci apprestiamo ad affrontarli».
«Credo che abbiamo dato il via ad una nuova modalità di gestione di questa associazione. Una conduzione più partecipata. E che metta i soci in grado di esprimersi maggiormente e supportare le attività fino al raggiungimento di obiettivi condivisi».
«Naturalmente questo richiederà molto impegno e molta capacità di ascolto. Per contro sarà anche necessaria la capacità dei soci di incanalare in modo positivo i propri pareri. Ed anche le loro energie per un’associazione sempre più rappresentativa e viva».
Foto: Credits Nadia Rossi
