SAN PIETROBURGO (Russia) – Lavazza annuncia la partnership triennale siglata con il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo: uno dei grandi templi internazionali dell’arte, che fino al 12 marzo ospiterà la mostra “Mariano Fortuny. The Magician of Venice”, realizzata dal Museo russo in sinergia con la Fondazione Musei Civici di Venezia e con la collaborazione di Lavazza. (Nella FOTO sopra Francesca Lavazza; Mikhail Borisovich Piotrovsky direttore dell’Ermitage dopo la sigla dell’accordo – Photo by Getty)
La grande retrospettiva di Mariano Fortuny y Madrazo omaggia un artista visionario, che contribuì alla rivoluzione dello stile e del design del XX secolo, profondamente legato all’Italia e a Venezia.
Una partnership che arricchisce la “collezione artistica” di Lavazza e va ad aggiungersi alle collaborazioni con grandi istituzioni museali internazionali, come il Guggenheim Museum di New York, i Musei Civici Veneziani e il MUDEC (Museo delle Culture di Milano).
“È un onore poter sostenere l’incredibile patrimonio culturale del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo: un vero tempio dell’arte in Russia e in tutto il mondo, con un accordo triennale che ci permetterà di comunicare i nostri valori e di sviluppare ulteriormente il nostro percorso nel mondo dell’arte e della cultura. L’Ermitage, considerato uno dei musei ‘universali’, è capace di attrarre quotidianamente un pubblico internazionale di qualità e Lavazza, marca globale, si posiziona perfettamente negli spazi del Museo. Inoltre, siamo fieri di poter inaugurare questa relazione con l’importante retrospettiva di Mariano Fortuny y Madrazo, un artista eclettico e molto amato, che ha un forte legame con l’Italia e con Venezia. Così come Fortuny ha saputo rivoluzionare il linguaggio della moda e del design, così l’azienda ha saputo interpretare creativamente un prodotto, il caffè, rendendolo una delle icone dello stile italiano nel mondo”, ha dichiarato Francesca Lavazza, Board Member dell’Azienda.
Mariano Fortuny (Granada 1871 – Venezia 1949) è un artista straordinario ed eclettico, capace di esprimersi in molteplici e diversificati campi della creatività. Pittore, fotografo, creatore di moda, designer e scenografo, Fortuny ha contribuito con le sue innovazioni – nel cruciale passaggio tra Otto e Novecento – al rinnovamento del costume, del gusto e della scenotecnica.
A questo geniale artista – che ha trascorso l’infanzia tra Parigi e Venezia, scegliendo la città veneta come luogo di vita e di ispirazione – il Museo Statale Ermitage dedica la prima mostra mai realizzata in Russia sull’artista, che godette di grandissima fama anche nella terra degli Zar.
La retrospettiva (dal 7 dicembre 2016 al 12 marzo 2017) è realizzata in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e con il supporto di Lavazza e presenta oltre 200 opere, tra le quali il prezioso “Vaso Fortuny”, considerato uno dei masterpieces del Museo Statale Ermitage.
Centocinquanta opere sono state prestate eccezionalmente dai musei veneziani (la maggior parte dal Museo Fortuny, la casa-atelier di Mariano) altre provengono da alcune collezioni private. La mostra sarà allestita presso il General Staff Building, recentemente ristrutturato, che espone opere dall’Ottocento ad oggi, periodo di attività di Fortuny.
All’inaugurazione della Mostra hanno partecipato Mikhail Borisovich Piotrovsky, Direttore dell’Hermitage, Daniela Ferretti, Responsabile di Palazzo Fortuny e Tatyana Lekhovich, curatrice della Mostra.
Il Museo Statale Ermitage faceva parte dell’importante reggia imperiale che per due secoli ospitò le famiglie degli zar Romanov, fino al 1917. Si sviluppa in otto edifici e raccoglie oltre 3 milioni di opere tra dipinti, sculture e arti decorative, tra cui un’importante sezione dedicata all’arte italiana, con capolavori di Botticelli, del Perugino e di Leonardo Da Vinci.
La mostra di Fortuny è la prima mostra del Museo Statale Ermitage che ha visto la partecipazione di Lavazza, sottolineando questa importante relazione.
Lavazza per la promozione dell’arte e della cultura
Lavazza ha una lunga storia di promozione dell’arte e della cultura. Dai primi passi insieme al maestro indiscusso della pubblicità Armando Testa, fino alla celebrazione della creatività artistica nel Calendario Lavazza: l’azienda è pioniera nel campo delle arti visive – dalla fotografia al design, fino alla grafica pubblicitaria d’autore – e oggi è partner delle più importanti istituzioni internazionali dell’arte, quali il Guggenheim Museum di New York negli USA, i Musei Civici Veneziani in Italia e il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo in Russia.
Inoltre, Lavazza sostiene il MUDEC a Milano, la Fondazione Merz, Camera (Centro Italiano per la Fotografia) a Torino e le più importanti manifestazioni internazionali dedicate all’arte e alla fotografia, come il Mia Fair di Milano e le mostre di Steve McCurry, che ha firmato il reportage fotografico ¡Tierra!: con i suoi scatti in Honduras, Perù, Colombia, India, Brasile, Tanzania, Etiopia e Vietnam permette di viaggiare lungo le rotte del caffè, raccontando tutta la passione e l’impegno della Fondazione Lavazza verso le comunità produttrici.