MILANO – La varietà arabica oscilla poco sopra i minimi quadriennali. Mentre la qualità robusta è tornata ai livelli di metà dicembre. Ancora al seguito dei ribassi accusati in Vietnam, il maggior produttore mondiale di questa tipologia.
Arabica e Robusta: cosa dicono i dati
Dopo la caduta delle quotazioni del caffè arabica, che sul mercato a termine di New York è scambiato vicino ai minimi degli ultimi 4 anni, anche il caffè robusta segnala a Londra un trend discendente. Con prezzi che non erano mai stati così bassi dalla metà del dicembre scorso.
Il ribasso di Londra
Riflette quello accusato dal coloniale in Vietnam, il principale paese di provenienza per questa tipologia di caffè. Il cui uso è notevole nel caffè solubile ma anche in molte miscele usate per il tradizionale espresso all’italiana.
Le previsioni sui raccolti
Queste, normalmente subiscono un ciclo vegetativo biennale; parlano per Vietnam, India e altri produttori di quantitativi che nella prossima annata saranno molto simili a quelli ottenuti nel 2012-13.
La produzione di caffè robusta, nel mondo
Almeno secondo la Volcafé della Ed&F Man, sarà di 70 milioni di sacchi da 60 kg nel 2013-14. Con un incremento del 2,9% che si sommerà a quello del 9% già stimato per l’annata in corso.
Di questi 70 milioni di sacchi, dalle piantagioni del Vietnam dovrebbero venirne 25,5 milioni.
Fonte: Firstonline